VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] , e che purtroppo si fermano a poco dopo l'inizio dell'impresa, sono i brevi cenni che a questa dedica l'annalista genovese Iacopo Doria nella sua cronaca (1280-1294): ricorda il Doria che nel maggio del 1291 due navi guidate dai fratelli Vivaldi ...
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Porto medievale di Pisa, situato al limite settentrionale odierno della periferia di Livorno. Il villaggio e il porticciolo di Livorno ebbero in origine una funzione sussidiaria rispetto a P., in difesa [...] del quale furono fortificati alla fine del 14° sec., e tale funzione conservarono sotto il dominio genovese (dal 1405) e nei primi tempi di quello fiorentino (dal 1421). Nel 16° sec. P. fu abbandonato a causa del suo progressivo interramento, mentre ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] seconda metà dell'anno 1451 da una famiglia di tessitori. Molto giovane cominciò a navigare al servizio di mercanti genovesi e si imbarcò su bastimenti adibiti al grande traffico commerciale marittimo che facevano la spola tra il Mediterraneo, l ...
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Navigatore italiano (n. Venezia 1429 circa - m. 1483). Navigò con una caravella, per incarico dell'infante Enrico del Portogallo, lungo le coste occid. dell'Africa e, toccate le Canarie, il Capo Bianco [...] e il Senegal, si spinse fin verso il Capo Verde (1455). L'anno seguente ripartì insieme al genovese A. Usodimare, che aveva incontrato nella prima navigazione, e, piegando dal Capo Bianco verso O, raggiunse le isole dette di Capo Verde. Superate ...
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Città della Russia (82.591 ab. nel 2006), sul Golfo di Taganrog, nell’oblast′ di Rostov, alla foce del fiume Don. L’attività peschereccia alimenta una notevole industria conserviera.
Sorge nei pressi dell’antica [...] , fondata forse intorno al 5° sec. a.C. Conquistata nel 10° sec. d.C. da Vladimiro I, nel 13° sec. diventò genovese, deposito per i mercantili italiani che avevano relazioni con i paesi orientali. Sottomessa dai Turchi nel 1471, nei sec. 17° e 18° fu ...
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(ar. Ṭabarqa) Centro e porto della Tunisia. È l’antica Tabraca (gr. Θάβρακα), scalo cartaginese e poi città romana dalla metà del 1° sec. a.C. Nel 398 vi morì il capo dei Mauri Gildone. Menzionata nel [...] , divenuta nel Medioevo importante centro per la pesca del corallo, alla metà del 15° sec. entrò nell’orbita dell’economia genovese. Nel 1741 fu presa dal bey di Tunisi che ne fece schiavi gli abitanti; questi, riscattati da Carlo Emanuele III ...
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Serie di bassifondi rocciosi e sabbiosi e di scogli affioranti dal mare (secche della M.) nei pressi di Livorno. Vi sorge un faro, non lontano da una torre costruita dai Pisani dopo il Mille. Battaglie [...] nel 1284 nell’ambito della lotta tra Pisa, guidata da Albertino Morosini, e Genova, guidata da Oberto Doria. La vittoria genovese segnò l’inizio del declino della repubblica marinara di Pisa.
Nella seconda battaglia della M. (1410) gli Angioni furono ...
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(croato Poreč) Città della Croazia (17.460 ab. nel 2001), in Istria, posta su una penisola della costa occidentale. Porto, località di villeggiatura estiva e importante centro vinicolo.
Fu centro preistorico, [...] di Aquileia; si resse per qualche tempo a Comune e nel 1267 si consegnò a Venezia. Distrutta durante la guerra veneto-genovese (1267), decadde nel 17° secolo. Sotto l’Austria fu capoluogo dell’Istria, della quale seguì le sorti, e dal 1918 al ...
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(o Mehdia; arabo al-Mahdiyya) Cittadina della Tunisia (45.977 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo.
Villaggio fenicio, poi romano, la città fu costruita nel 916 dal primo califfo fatimide [...] conquistata dai Normanni di Sicilia, poi ripresa dagli Almohadi; divenuta centro di pirateria, nel 1390 fu assalita dalle flotte genovese e francese, e costretta a tributo. Base nel 16° sec. delle scorrerie del corsaro Dragut, fu presa dagli Spagnoli ...
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Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] , le truppe. È insediata in almeno 19 stati della Confederazione con le famiglie storiche dei Gambino, Colombo, Bonanno, Genovese, Lucchese, e le più recenti De Cavalcante, Patriarca e Scarfo. I suoi interessi primari sono narcotraffico e riciclaggio ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...