GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] 000 lire, il figlio Giorgio, il nipote Angelo Parodi, il G. e Gaetano Belviglieri (un uomo di fiducia dell'armatore genovese) 10.000 ciascuno. Alla prima assemblea del dicembre del 1921 E.V. Parodi fu eletto presidente e il G. amministratore delegato ...
Leggi Tutto
BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] , e Maria, moglie di Giovanni Tibanti, rivendettero questa proprietà al ligure Lorenzo Maggioli, acquirente a nome del banchiere genovese Giovanni Agostino Balbi, per 16.000 fiorini. Gli eredi del B. furono gli ultimi membri della famiglia lucchese ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] , tre per il Doria e tre per il papa), oltre che per le altre forniture navali, fu sostenuto appunto dai banchieri genovesi sollecitati dal Doria.
Nel marzo 1535 il G. fornì all'ambasciatore spagnolo Juan de Figueroa 10.000 scudi per l'acquisto di ...
Leggi Tutto
BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] dei Fasci di combattimento al Consiglio provinciale di Genova; membro, l'anno seguente, della Deputazione provinciale genovese, passò a rappresentare il mandamento di Lerici nella provincia della Spezia, costituita nel settembre 1923. Nel ...
Leggi Tutto
ALCHERIO
**
È uno dei primi operatori economici genovesi per i quali sia adoperata nei documenti l'espressione "bancherius". La sua attività, caratterizzata, come quella dei suoi colleghi coevi, da [...] del Comune di Genova, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, I (1860), p.296; R. Di Tucci, Studi sull'economia genovese del secolo decimosecondo..., Torino 1933, pp. 61, 90, 106; O. Belloni, Diz. stor. dei banchieri ital., Firenze 1951, p. 9; R. S ...
Leggi Tutto
BANDINI, Pierantonio
**
Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] nel 1587: in quell'anno egli sancì con due significativi matrimoni, quello del figlio Orazio con una figlia del banchiere genovese Giuseppe Giustiniani e quello di una figlia con un membro della famiglia Corsi, i suoi legami con il mondo finanziario ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] gli imponeva il versamento di due ducati per ogni cantaro di allume prodotto. Nel 1462 il C. fondò con due curiali, il genovese Bartolomeo da Fremura e il pisano Carlo Gaetani, una società per la estrazione e il commercio dell'allume di Tolfa: nel ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] turco, lo innalzò al cardinalato nel 1570. Già da tempo alcuni Giustiniani si erano messi in luce tra gli esponenti della finanza genovese a Roma: un Luca Giustiniani, per esempio, negli anni Quaranta ebbe in appalto con i Sauli l'allume romano e all ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] della banca piemontese. In questa veste, nel novembre 1848, venne incaricato di "interpellare confidenzialmente" la direzione della consorella genovese (L. Marchetti, Cavour e laBanca di Torino, p. 19) intorno ad una proposta di fusione delle due ...
Leggi Tutto
GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] ambasciatore della Repubblica di Genova nelle Fiandre, del quale fu prezioso coadiutore oltreché latore di missive da e per il governo genovese.
Per quasi un anno le ambasciate del Di Negro e del G. si susseguirono a ritmo vorticoso nel tentativo di ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...