Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] -XV.
E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola di Bari, ibid., pp. 227-235.
L. Quartino, Un busto genovese di Federico II, ibid., pp. 289-300.
H. Thelen, Ancora una volta per il rilievo del pulpito di Bitonto, ibid., pp. 217-225 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] e Apollo, Diana ed Endimione, Diana e Pan (le opere si trovano a Genova, in palazzo Podestà, già Pallavicini). Altro committente genovese fu il marchese Gian Filippo Durazzo, per il quale il F. eseguì due tele con Teti immerge Achille nello Stige e ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] ; né va dimenticata l'industria tessile, dal momento che le stoffe di Besançon erano apprezzate sul mercato genovese. Tutto questo spiega il progressivo arricchimento della borghesia della regione, che contribuì a finanziare la decorazione delle ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] cristiani preferirono emigrare ad Alessandria e a Damasco, e ben presto il maggior porto di Cipro divennne Larnaca. Nel 1394 il genovese Nicola Martoni riferiva che F. era "grande come Capua, ma per un terzo disabitata", anche se "le mura sono belle ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] e l'antiquario, approfittando di qualche commissione: come un quadro (1853) sull'Episodio diBalilla e la rivolta genovese del 1743, per conto del rodigino Camerini, ed un gruppo della Famiglia sabauda, ordinatogli da Vittorio Emanuele. Morto ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] Cinque Terre, per stabilirsi poi nella vicina Bonassola (1910). Strinse amicizia con L. Viani e frequentò l'ambiente artistico genovese, presentando alcune opere alle Promotrici del 1911 e 1912. Espose a Roma nell'ambito delle manifestazioni per il ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] risalgono inoltre la mostra viareggina al Lido, la personale romana organizzata dalla Camerata degli artisti, fino alla personale genovese del 1941, tenuta presso la galleria Rotta.
A questo periodo di successi e incoraggiamenti, che arrivano agli ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] . operò: è il caso del mortaio datato 1589 (Düsseldorf, Kunstmuseum) con lo stemma di Pietro Loreto, di probabile famiglia genovese, e di un'altra campana databile al 1590 con l'impresa dei Gagiona di Verona (Hannover, collezione privata: Avery, 1981 ...
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CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] , che rivestì di conchiglie, di ciottoli e di scaglie di roccia simulando stucchi rococò e sfondati di grotte (Cat. delle ville genovesi). L'Alizeri gli assegna "l'ornato dell'altare di S. Lucia" in S. Erasmo a Voltri, da identificare forse con le ...
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BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] .,Il Natale,il Capodanno e l'Epifania, Genova 1903, p. 69; O. Grosso-M. Bonzi-C. Marcenaro,Le casacce e la scultura lignea genovese ... Genova 1939, pp. 20 s.; G. Colmuto,L'arte lignea in Liguria: A. M. Maragliano, Genova 1963, pp. 9-11; B. Thieme-F ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...