Avvocato e storico genovese (m. 1660 circa), subordinò ai suoi sentimenti politici, che, filospagnoli e antipiemontesi dapprima, lo condussero poi a partecipare alla congiura di G. C. Vachero, i suoi interessi [...] di studioso, talché la sua Historia sopra i movimenti d'arme successi in Italia (I parte, 1513-1634, 1638; II parte, 1634-1644, 1648; III parte, fino al 1650, post., 1663), fortemente polemica, gli procurò ...
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Nobile genovese (Genova 1642 - ivi 1693). Partecipò alla congiura ordita nel 1672 dal conte Raffaele della Torre per dare Savona al duca di Savoia. Fuggito in Francia, scrisse la Storia di quella congiura [...] (1682) e L'espion du Grand Seigneur dans les cours des princes chrétiens (1684), satira in cui fa giudicare gli Europei e gli avvenimenti francesi dal 1637 in poi da un personaggio orientale, sullo schema ...
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Giureconsulto genovese (sec. 16º-17º), avvocato a Roma. La sua opera maggiore, che lo pone tra i fondatori del diritto commerciale, è il Tractatus de commerciis et cambio (1618). Scrisse inoltre opere [...] di diritto processuale fra le quali Tractatus de appellationibus (1612); Tractatus de iudiciis causarum civilium, criminalium et haereticalium (1618); Tractatus de sententia et re iudicata (1628). Fu anche ...
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Capitano di mare genovese (sec. 14º), segnalatosi nella guerra di Chioggia. Nell'aprile del 1380, al comando di 20 galee sconfisse all'altezza di Manfredonia una squadra veneziana agli ordini di Taddeo [...] sosta a Zara, ottenuti rinforzi da altre galee, si presentò davanti a Chioggia cercando inutilmente di provocare a battaglia i Veneziani che assediavano le forze genovesi, colà fortificatesi. Caduta Chioggia il 24 giugno, M. dové ritirarsi a Zara. ...
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Avventuriero genovese (secc. 13º-14º). Al servizio, come ammiraglio, di Andronico II Paleologo, ottenne da questo vasti possessi a Rodi e la signoria di Coo e Lero. Dopo che i Turchi ebbero conquistato [...] gran parte di Rodi (1306), offrì la sua flotta ai cavalieri dell'Ordine di S. Giovanni per la riconquista dell'isola, sicché, dopo la vittoria, vi ebbe accresciuti i proprî beni col diritto di trasmetterli ...
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Ammiraglio genovese (Genova prima del 1383 - Serravalle 1456), cancelliere di Genova (1423-35), nel 1435, a capo della spedizione inviata dai Genovesi a liberare Gaeta assediata da Alfonso d'Aragona, sconfisse [...] presso l'isola di Ponza facendo prigioniero lo stesso Alfonso che liberò dietro richiesta di Filippo Maria Visconti. Perciò i Genovesi esiliarono A. nel suo feudo di Serravalle come troppo ligio al duca di Milano, presso il quale egli infatti riparò ...
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Navigatore genovese (n. 1415 - m. 1461 circa). Dedicatosi dapprima all'attività finanziaria e commerciale, fu costretto dal cattivo andamento degli affari a espatriare, prima a Siviglia, poi a Lisbona. [...] Qui ebbe dall'infante Don Enrico il comando di una spedizione lungo le coste africane (1455). Incontratosi con Alvise da Ca' da Mosto presso il Capo Verde, proseguì insieme a lui fino al f. Gambia, al ...
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Nobile famiglia genovese, della quale si hanno notizie dal principio del 13º sec.; Vassallo fu console di Genova nel 1212; Luchetto (v.) fu poeta. I G. tuttavia raggiunsero il culmine della loro potenza [...] nel sec. 14º con Francesco (v.), che fu il primo a governare l'isola di Lesbo. Iacopo, figlio di Francesco, prese parte a imprese in Oriente. Sono da ricordare Dorino I (v.), suo figlio Domenico (v.) e ...
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Famiglia genovese di origine albanese (donde il nome), trapiantatasi a Genova nella seconda metà del sec. 14º; si arricchì col commercio ed entrò nel 1528 nell'albergo Grimaldi, acquistando così i pieni [...] diritti riservati alla nobiltà (1573: primo doge della famiglia fu Giacomo Grimaldi D.; la riforma costituzionale del 1576 obbligò tuttavia i D. a ritornare al loro semplice cognome). I D. hanno avuto ...
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Ammiraglio genovese (Genova 1539 - ivi 1606), figlio di Giannettino e pronipote di Andrea. Il suo comportamento nella battaglia di Lepanto, ambiguo e dal punto di vista militare strategicamente errato, [...] finì col suscitare accuse di tradimento da parte dei veneziani e dei pontifici. Negli affari interni della sua città, nelle contese tra nobili vecchi e nuovi, ricorse all'aiuto degli Spagnoli nel tentativo ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...