CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] resta il fatto che egli ottenne da Basilio privilegi per il commercio con la Russia e proprio per questo l'intraprendente genovese cercò l'appoggio economico, che del resto non gli venne negato, del re Cristiano II di Danimarca con il quale intendeva ...
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Umanista (Sarzana 1480 circa - Grasse 1536). Dal 1514 segretario della Repubblica genovese, fu travolto dalla rovina dei Fregoso (1522), e seguì Federico Fregoso in Francia. Qui fu precettore dei figli [...] di Francesco I, e dal 1533 vescovo di Grasse. Influente cortigiano, fu lodato da Bembo, da Giovio, da Ariosto. Lasciò versi latini (Poemata, 1536) e poche epistole ...
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Poeta spagnolo (sec. 14º-15º), figlio di un mercante di gioie genovese. È considerato il primo imitatore di Dante; il Dezyr de las siete virtudes, che figura nel Cancionero de Baena, riunisce infatti passi [...] imitati o quasi tradotti del Purgatorio e del Paradiso, in endecasillabi, e rappresenta il primo tentativo di adattare il metro italiano alla poesia castigliana. In altre sue composizioni, come nella Visión ...
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Architetto (Como 1590 circa - Genova 1651 circa), il maggiore del barocco genovese. A Genova aprì (dal 1618) per i Balbi la via omonima e vi costruì i palazzi Durazzo-Pallavicini (1618), Balbi-Senarega [...] (1622), Raggio e il Collegio dei gesuiti, ora Università (1638), suo capolavoro. Attese poi alle fortificazioni della città, costruì i palazzi Casareto e Cattaneo Della Volta e progettò la chiesa di S. ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] la fiducia nelle ragioni sociali che giustificano il suo moralismo" (Vazzoler, 1970, p. 86).
Opere: Poesie, in Rime diverse in lingua genovese…, a cura di G.P. Crollalanza, G. Bartoli, Pavia 1588; Il Barro, a cura di M. Rosi, in Atti della Società ...
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SOPRANI, Raffaele
Orlando Grosso
Pittore, noto soprattutto come storico dell'arte genovese, nato a Genova nel 1612, morto nel 1672.
Le sue Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, edite nel [...] ., in Le vite de' pittori, ecc., del Soprani, Genova 1674; C. G. Ratti, Le vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi di R. Soprani, rivedute, accresciute ed arricchite di note, Genova 1768, I; J. v. Schlosser, Die Kunstliteratur, Vienna 1924. ...
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GRILLO, Angelo
Antonio Belloni
Religioso e letterato, nato di nobile famiglia genovese circa la meià del sec. XVI, morto nel 1629. Vestì fin da giovane l'abito dei benedettini di Monte Cassino. Fu abate [...] del monastero di S. Paolo a Roma, dove fondò la celebre Accademia degli umoristi. Fu amico del Tasso, del Guarini, del Marino.
Scrisse: Rime morali (1580 e 1599); Affetti pietosi (1581); Pompe della Morte ...
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DORIA, Luchetto
Jean Cancellieri
Figlio di Ansaldo, uno dei due comandanti della flotta genovese che aveva partecipato alla crociata del 1270, nacque nella seconda metà dei sec. XIII in data non precisabile. [...] a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storiad'Italia, V, Roma 1929, pp. 20-24, 99-109, 118; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, a cura di C. Roccatagliata Ceccardi - G. Monleone, VIII, Genova 1930, pp. 226, 228-245; V ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] e i Turchi, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), p. 786; P. L. Levati, I dogi di Genova e vita genovese (1721-1746), Genova 1913, pp. 34-38; R. Quazza, La lotta diplomatica tra Genova e la Spagna dopo la fuga dell'Alberoni dalla ...
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Intagliatori in osso, forse d'origine genovese, attivi a Venezia, per quanto sappiamo, dalla fine del sec. XIV alla prima metà del XV. Ad essi si deve la vastissima produzione di oggetti - altaroli, trittici, [...] cofanetti - decorati di lamelle d'osso istoriate, talvolta lievemente avvivate di colore, entro cornici intarsiate d'osso e di legni di varie tonalità, nel modo detto comunemente "alla certosina". Ne è ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...