ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] nel 1805 Napoleone ne rimise parecchie in attività, e sotto di lui 19 zecche imperiali - tra le quali quella di Roma, di Genova, di Utrecht - coniarono monete francesi. Nel 1834 si contavano in Francia 13 zecche, che nel 1838 furono ridotte a 7. In ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] salienti della loro articolazione: notevole la trattativa di affari che lo portò a Costantinopoli, in Sicilia, e a Genova, e che, procurandogli preziose cognizioni, gli permise insieme di aprire la strada al collocamento di prodotti dell'industria ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] da parte dell'ancora troppo chiuso ambiente sabaudo.
Fu quello che avvenne nel 1853, quando i valdesi decisero di acquistare a Genova una chiesa cattolica sconsacrata per farne un luogo di culto (e forse anche un punto d'appoggio per gettare un ponte ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] al 1946, fece parte della Consulta. Trasferitosi a Nervi, dopo la guerra collaborò a Il Corriere del popolo di Genova, con articoli di economia politica, in particolare sugli accordi di Bretton Woods, sull'occupazione delle terre nel Mezzogiorno, sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] ° e il 13° sec., anche se più decisamente dopo il 1250 e la riapparizione delle coniazioni auree a Firenze, Venezia e Genova, dopo la comparsa, cioè, sulla scena dei mercati di monete in grado di funzionare concretamente come valute forti e monete di ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] offerta, a un gruppo di capitalisti. Il M. tentò la strategia dell'intromissione; cercò capitali a Londra, Vienna, Roma, Milano, Genova, Livorno e Ancona, trovandoli infine a Bergamo. Tuttavia il 15 dicembre fu arrestato di nuovo e il 26 febbr. 1771 ...
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LINDAHL, Erik Robert
Anna Maria Ratti
Economista svedese, nato a Stoccolma il 21 novembre 1891, morto il 6 gennaio 1960. Ha insegnato nella Scuola superiore di commercio di Göteborg (dal 1932) e quindi [...] e in ingl. Londra 1958), l'analisi del sistema keynesiano (Om Keynes' ekonomiska system, in Ekonomisk Tidskrift, 1953, tr. it., Genova 1955) e Spelet om penningwärdet ("Il giuoco e il valore del denaro", Stoccolma 1957), lucida analisi di uno dei più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] sviluppò dunque nel clima definito dal fitto dialogo in grado di connettere economisti e uomini di affari di Firenze, Venezia, Genova, Parigi, Oxford, Montpellier, Barcellona, e di molti altri centri di cultura e di scambi. La penetrazione di queste ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] principali seguaci e a confiscarne i beni. Tra i colpiti dal bando e dalla confisca fu anche il G., in esilio a Genova e poi a Lucca. La morte di Zambeccari il 9 settembre successivo facilitò una nuova riconciliazione e il ritorno degli esuli. Tra ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] austriaca. Per questa ragione nel novembre 1820 si trovava a Genova, dove frequentò il salotto dei conti Oxford (Edward Harley tutta la durata dell’insurrezione e lasciò la città diretto a Genova solo ai primi di aprile, quando era ormai chiaro che ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
Assicuropoli
s. f. inv. Scandalo legato a un presunto giro di tangenti in appalti assicurativi. ◆ sempre in tema di truffe, proseguono anche le indagini sui falsi incidenti collegate all’inchiesta «Assicuropoli» condotta dalla procura di Chiavari....