PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , in Banchi pubblici, banchi privati e monti di pietà nell’Europa preindustriale. Amministrazione, tecniche operative e ruoli economici, II, Genova 1991, p. 739; L. Sestieri, David Reubeni: un ebreo d’Arabia in missione segreta nell’Europa del ’500 ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Ma egli era lontano, né ebbe più occasione di rientrare in Bologna.
Nel novembre del 1404 ottenne un salvacondotto per recarsi a Genova, sede di un'importante filiale del suo banco, diretta dal figlio Castellano. L'anno seguente, protetto da un altro ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] 1886-87 la sua Società lo destinò a studiare l'organizzazione dei porti europei nella commissione a ciò preposta dal comune di Genova, e nel 1891-92 ebbe parte di rilievo nei lavori della commissione Gadda sui problemi del porto genovese.
Nel 1902 il ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] , un castello a Santa Maria Novella in Val d'Elsa, tredici poderi tra Santa Maria Novella e Lucardo, novanta "luoghi" di Genova, un quarto del capitale complessivo del banco di Venezia e delle filiali di Bruges e Londra, cinque carati della magona di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 1584 non fu più possibile concludere asientos nei Paesi Bassi, perché Filippo II aveva provveduto all'invio diretto di fondi nelle Fiandre via Genova-Milano.
L'8 nov. 1584 il B. veniva a morte a Gand. La sua vita di uomo d'affari si concludeva in un ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] necessità del B., il quale nel maggio del 1724 chiedeva ancora da Palermo alla corte di Madrid che gli fossero versati in Genova 2.560 dobloni a saldo delle somme anticipate (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 6130, f. 127). Nel 1725 il B. si ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] , l'attività del G. e dei suoi fratelli non si limitò ai trasporti terrestri: Clément Gondrand si stabilì a Genova, dedicandosi al settore dei traffici marittimi; numerose compagnie di navigazione cedettero alla Gondrand le loro agenzie italiane, tra ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] .
L'opera consegui una ampia diffusione, tanto che lo stesso D. potette vantarsi di aver ispirato le misure adottate a Genova in quello stesso anno 1790 per la monetazione dell'oro. Ma la sua proposta non fu accolta dal governo napoletano, che ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] a morte, emessa, il 25 giugno 1858 (si veda la sentenza riprodotta in Musco, pp. 21-30).
Dimorò fugacemente a Genova, Pisa, Firenze, e si stabilì nel 1850 a Parigi. Trasferitosi nel 1854 a Torino, rifugio favorito degli esuli di orientamento liberal ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] a Firenze presso Alessandro de' Medici; nel 1534 rientrò da Lione in compagnia di Ortensio Lando; nel 1543 fu ambasciatore a Genova presso Carlo V con Iacopo di Battista Arnolfini; a Lucca, era nuovamente nell'estate del 1549; nel febbraio del 1553 ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
Assicuropoli
s. f. inv. Scandalo legato a un presunto giro di tangenti in appalti assicurativi. ◆ sempre in tema di truffe, proseguono anche le indagini sui falsi incidenti collegate all’inchiesta «Assicuropoli» condotta dalla procura di Chiavari....