Pittore (n. Genova 1502 - m. 1607). Scolaro del padre Agostino (m. prima del 1561), subì l'influsso di Perin del Vaga. Tra i più significativi esponenti del manierismo a Genova, decorò soprattutto facciate [...] e interni di numerosi palazzi (Cicala, 1542; Doria, ora prefettura, 1541-43; Lercari-Parodi; ecc.). Ebbe come collaboratore il fratello Pantaleone (n. prima del 1502 - m. 1595) ...
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Scultore italiano (Genova 1877 - Roma 1958). Formatosi all'accademia di Genova, nel 1892 si trasferì a Roma. Apprezzato medaglista e autore di delicati ritratti (Ritratto di bimba, Roma, Gall. naz. d'arte [...] moderna), monumenti e cappelle sepolcrali (Pietà nella Città Universitaria; gruppo bronzeo del fonte battesimale in S. Eugenio; ecc.), insegnò decorazione plastica all'Accademia di belle arti in Roma ...
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Pittore e incisore (Genova 1590 - ivi 1645). Con il Fiasella e l'Ansaldo, è, tra i pittori genovesi della prima metà del Seicento, un originale interprete degli spunti offerti da G. C. Procaccini, da G. [...] B. Crespi e dal Cerano (Cristo e la Veronica, S. Francesco da Paola a Genova; Vergine in gloria e s. Bernardo, S. Girolamo a Quarto; Miracolo di s. Antonio e Natività, Pinacoteca di Savona). Fu anche musicista e poeta dialettale. ...
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Pittore e incisore (Genova 1609 - Mantova 1663 circa). Allievo di G. B. Poggi e S. Scorza, soggiornò più volte a Roma. Il contatto con l'ambiente romano arricchì di una nuova dimensione spaziale i suoi [...] dipinti (a Genova: Presepe, S. Luca; S. Giacomo che scaccia i mori, S. Giacomo della Marina; Immacolata di Osimo, Minneapolis, Inst. of arts, ecc.). I soggetti allegorici e le incisioni risentono anche delle rievocazioni archeologiche di Poussin. ...
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Pittore (Genova 1624 - ivi 1659), figlio di Bernardo, si formò specialmente sull'esempio del Procaccini. Studiò molto il Correggio, guardando anche al Rubens e al van Dyck, giungendo ad elaborare una pittura [...] segnata da vivacità di tocco e da un forte senso dinamico dello spazio. Oltre a numerosi dipinti di soggetto sacro e profano nelle chiese e collezioni di Genova, si devono ricordare gli affreschi nei palazzi genovesi Balbi e Durazzo. ...
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Intagliatore (n. Urbino - m. Genova 1609). Protetto dai Doria, che lo chiamarono a Genova, fu famoso per i suoi intagli minutissimi in legni duri (per es., Dodici Cesari su altrettanti noccioli di susina), [...] in pietre dure, in avorio, in corallo. Nel 1571 scolpì i due fanali poppieri per la galea che G. A. Doria comandò nella battaglia di Lepanto. Anche i suoi cinque figli Agostino, Giulio, Luca Antonio, Matteo ...
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Pittore e acquafortista (n. Genova 1632 - m. 1698 circa). Allievo di G. A. Ferrari e di V. Castello, soggiornò molte volte a Parma, dove risentì dell'influenza del Correggio (1687, affreschi in S. Giovanni [...] Evangelista), a Piacenza e a Sanremo (Gloria di s. Ignazio, in S. Stefano). Tra le opere eseguite a Genova: Strage degli Innocenti (S. Ambrogio), Gloria di s. Agostino (chiesa della Consolazione), Decollazione del Battista (S. Rocco), ecc. ...
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Architetto (Genova 1729 - ivi 1811). Studiò a Roma e soggiornò a Parigi (1774); amico di Ch. de Wailly, fu suo collaboratore nell'esecuzione della decorazione del salone di palazzo Spinola a Genova, dove [...] svolse poi la sua attività (anche come disegnatore di giardini), segnata da un raffinato gusto scenografico: atrio e scalone di palazzo Durazzo Pallavicini (1780); interventi nelle ville Rosazza e Gropallo ...
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Pittore (Genova 1526 circa - ivi 1594), figlio di Antonio. A Genova partecipò spesso con il fratello Ottavio, a imprese decorative (palazzo Spinola, 1565; palazzo Cambiaso, 1565 circa, ecc.), in cui mostra [...] l'influsso del manierismo tosco-romano (F. Salviati) ed emiliano; eseguì ritratti (Poeta, 1579, Palazzo Rosso) e pale d'altare, rispondendo alle esigenze di semplicità e chiarezza dell'arte controriformistica ...
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Pittore (Genova 1598 - ivi 1669). Allievo di B. Castello e di B. Strozzi, che esercitò su di lui l'azione più duratura, risentì anche l'influenza di Rubens e A. van Dyck. Dipinse quadri sacri, paesaggi, [...] , trovando nella vena realistica e nei temi popolareschi la sua espressione più viva. Ebbe una fiorentissima bottega. Sue opere a Genova (Pinacoteca, Accademia ligustica, chiesa dell'Annunziata) e in chiese di varie altre località della Liguria. ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
Assicuropoli
s. f. inv. Scandalo legato a un presunto giro di tangenti in appalti assicurativi. ◆ sempre in tema di truffe, proseguono anche le indagini sui falsi incidenti collegate all’inchiesta «Assicuropoli» condotta dalla procura di Chiavari....