Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] e altri (v., 1969) e di Sbordoni e Bullini (v., 1971) hanno mostrato che le popolazioni peucedanoidi rosse (genotipo: PPRR), ampiamente diffuse nella parte settentrionale dell'areale della specie, sono mimi mülleriani insieme ad altre specie con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] maschili erano stati selezionati per l'aggressività, le abilità di caccia, l'alta mobilità e la promiscuità sessuale. I genotipi femminili, d'altro canto, erano stati selezionati per la raccolta di cibo, la passività, la nutrizione e la cura dei ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] perché ogni organismo è il risultato di due cause fondamentali: 1) il progetto del programma genetico e il suo genotipo; 2) la decodificazione di questo programma che interagisce con l'ambiente nel processo di formazione e nella vita del fenotipo ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] è nota per alcuni loci, ci sono ancora parecchie incertezze sull'attribuzione di uno specifico fenotipo a un dato genotipo per altri loci. Analisi di concordanza possono stabilire l'affidabilità e valori di predittività dei metodi di genotipizzazione ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] fenotipiche, anche i comportamenti sono in una certa misura debitori della loro essenza a una porzione del genotipo dell'individuo che li manifesta. In un tentativo di semplificazione si possono distinguere i comportamenti in due grandi ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] e quella dovuta alle pressioni ambientali), nel caso delle variabili unigeniche dal fenotipo si risale direttamente al genotipo, calcolando le frequenze alleliche i cui valori nella popolazione identificano i polimorfismi genetici. Per quanto detto ...
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neurofibromatosi
Termine che accomuna due malattie eredo-familiari (n. di tipo 1 e n. di tipo 2), caratterizzate dalla tendenza a sviluppare tumori dei nervi periferici e di altri organi e da ereditarietà [...] insorgenza e la gravità di espressione sono più precoci in ogni generazione successiva. Sono segnalate alcune correlazioni tra genotipo e fenotipo: la posizione della mutazione nel gene, così come alcuni tipi di mutazione, risultano corrispondere a ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] stato isolato in individui provenienti da ben definite regioni geografiche, evidenziando come la diffusione per un determinato genotipo sia caratteristica per ciascun focolaio noto dell’epidemia. L’HIV-1 è coltivato facilmente utilizzando colture di ...
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(XIII, p. 868; App. II, I, p. 847; IV, I, p. 681)
Negli ultimi dieci anni la ricerca embriologica ha avuto notevole impulso; tra gli argomenti di maggiore interesse sono da segnalare l'induzione embrionale [...] mutanti genetici con i cosiddetti effetti materni, che sono i caratteri fenotipici specifici dell'embrione determinati dal genotipo materno invece che da quello dello zigote. I mutanti a effetto materno forniscono alcune delle prove più convincenti ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] è nota per alcuni loci, ci sono ancora parecchie incertezze sull'attribuzione di uno specifico fenotipo a un dato genotipo per altri loci. Analisi di concordanza possono stabilire l'affidabilità e valori di predittività dei metodi di genotipizzazione ...
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genotipo
s. m. [dal ted. Genotypus, comp. di Gen «gene» e gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, l’effettiva costituzione genetica di un individuo, cioè l’insieme dei geni localizzati sui suoi cromosomi, spesso riferito a una o più partic. coppie...
genotipico
genotìpico agg. [der. di genotipo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al genotipo, cioè alla costituzione genetica di una cellula o di un organismo.
◆ Avv. genotipicaménte, per ciò che concerne il genotipo (v. fenotipico).