SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] di distribuzione fosse dovuta a una maggiore resistenza alla malaria che gli alleli Gd- conferirebbero in certe combinazioni genotipiche. Anche l'enzimopenia per la G6PD è un'entità genetica eterogenea e costituisce quindi un altro esempio di ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] p e quella dell'allele a è q, con q = 1 − p, in una generazione si raggiunge un equilibrio in cui i tre genotipi AA, Aa, aa hanno le frequenze p2, 2pq, q2, rispettivamente. Una frequenza genica p(di A) si ottiene dalla somma della frequenza relativa ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] e sociale. La validità analitica di un test genetico è data dalla sua abilità a definire in modo accurato e attendibile il genotipo in esame. La validità clinica è definita come la capacità di un test a individuare o prevedere la presenza o l'assenza ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] frequenze iniziali p0 (per l’allele A) e q0 (per l’allele a), con un coefficiente di s. s=1 per il genotipo aa, l’effetto della s. per tutte le successive generazioni sarà calcolato dalla formula:
dove n=numero delle generazioni trascorse a partire ...
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biologia della conservazione
biologìa della conservazióne locuz. sost. f. – Originata recentemente dall’interazione tra varie discipline, quali la botanica, la zoologia, l’ecologia, la genetica, l’etologia [...] in cui non siano mai state presenti, ma in habitat e zone ecogeografiche appropriate, in seguito alla totale scomparsa dei genotipi autoctoni. Le reintroduzioni sono, invece, immissioni di entità faunistiche o botaniche in un’area in cui siano state ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] in cui non siano mai state presenti, ma in habitat e zone ecogeografiche appropriate, in seguito alla totale scomparsa dei genotipi autoctoni. Le reintroduzioni sono, invece, immissioni di entità faunistiche o botaniche in un’area in cui siano state ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] come “la particella che possiede le proprietà mendeliane di segregazione e di ricombinazione”. Johannsen conierà anche i termini di genotipo e fenotipo. L’aspetto innovativo della sua ricerca è l’elaborazione di un concetto operativo di gene: il gene ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] continente o, in alcuni casi, anche in una regione più limitata. Ciò è legato all'esistenza di combinazioni genotipiche peculiari che, in alcuni casi, risultano estremamente diagnostiche. Esse permettono di riconoscere che gli individui di un gruppo ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] combinatoria e quanto invece si è storicamente realizzato. Il fatto, invece, che di tutte le possibili combinazioni genotipiche solo alcune effettivamente si siano realizzate e solo alcune si realizzeranno rappresenta una chiara evidenza della natura ...
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– Diritto civile. Definizione. Lo statuto giuridico. Il consenso informato. La gratuità. Il problema delle indagini genetiche. Conservazione dei campioni e biobanche. Identificazione dei campioni. Profili [...] indagini genetiche. – Dai c. b. si possono ricavare dati genetici, ossia le informazioni che identificano le caratteristiche genotipiche di un individuo trasmissibili nell’ambito di un gruppo di persone legate da vincoli di parentela. Caratteristiche ...
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genotipico
genotìpico agg. [der. di genotipo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al genotipo, cioè alla costituzione genetica di una cellula o di un organismo.
◆ Avv. genotipicaménte, per ciò che concerne il genotipo (v. fenotipico).
genotipo
s. m. [dal ted. Genotypus, comp. di Gen «gene» e gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, l’effettiva costituzione genetica di un individuo, cioè l’insieme dei geni localizzati sui suoi cromosomi, spesso riferito a una o più partic. coppie...