provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] trascrivere un nuovo RNA che funge sia da RNA messaggero per la sintesi delle proteine del provirus sia da RNA genomico per la sintesi di nuove particelle virali. Le sequenze di regolazione della trascrizione e i segnali di riconoscimento del poli ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] tipi di v. nudi e, al contrario, piuttosto variabili in quelli rivestiti, oscillano da circa 20 a 200-250 nm.
Il genoma può essere costituito da DNA o da RNA e può essere monocatenario o bicatenario, lineare oppure circolare, e costituito da un’unica ...
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In genetica, si dice di un batteriofago quando il suo genoma si integra nel cromosoma batterico e si duplica con esso; è questa la fase lisogenica (non virulenta); nella fase litica (virulenta) il fago [...] si moltiplica lisando la cellula batterica ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] specializzato, in cui, grazie alla loro esistenza parassitaria, si riforniscono di metaboliti complessi; ciò permette la funzione di un genoma più piccolo, che nei micoplasmi è della grandezza di circa 0,4×109 dalton, mentre in Escherichia coli è di ...
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I più piccoli virus a DNA capaci di infettare gli animali e l’uomo.
Caratteristiche
Il genoma dei P. ha una scarsa capacità codificante e quindi la replicazione virale dipende dalle funzioni messe a disposizione [...] o tre proteine. La proteina VP2 è la principale proteina del capside che costituisce circa il 90% delle proteine del virione. Il genoma è formato da una molecola di DNA a singolo filamento lineare di 5 kilobasi. La replicazione dei P. ha luogo nel ...
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Gruppo di virus di medie dimensioni (50-80 nm), molto diffusi in natura e patogeni per animali e piante. Il genoma è costituito da un doppio filamento di RNA. Il sottogruppo reovirus è responsabile nell’uomo [...] di riniti, sindromi respiratorie oltre che della febbre del Colorado, trasmessa con la puntura della zecca del legno. Il sottogruppo orbivirus provoca la febbre aftosa catarrale degli ovini e dei bovini ...
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virus adenoassociato
Piccolo virus a DNA a singolo filamento usato in terapia genica come vettore virale. I virus adenoassociati (AAV) richiedono funzioni ausiliarie cellulari per la loro replicazione [...] gli altri sistemi di trasferimento genico che prevedono l’inserzione inevitabilmente casuale del DNA esogeno nel genoma della cellula ospite. Il genoma virale degli AA V è costituto da due sequenze ripetute in orientamento invertito alle estremità ...
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Gruppo di virus oncogeni a DNA, appartenenti alla famiglia Papovaviridae. I p. sono rappresentati dai virus del papilloma (dell’uomo, del coniglio, dei bovini e dei cani), dai virus del polioma, dal p. [...] il processo termina quando le due forcelle di replicazione (➔ nucleici, acidi) si incontrano a metà strada lungo il genoma. Si formano così due molecole di DNA circolare. Contemporaneamente alla replicazione del DNA, diminuisce la sintesi di proteine ...
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In microbiologia, il fenomeno con cui un batteriofago (temperato) stabilisce rapporti continuativi con l’ospite batterico senza lisi cellulare. Il ciclo dei batteriofagi temperati è detto lisogenico (o [...] lisogeno). Il batterio ospite, chiamato lisogeno, continua a crescere e a dividersi. La replicazione del genoma del batteriofago, che prende il nome di profago, è coordinata con quella del cromosoma dell’ospite, cosicché a ogni divisione cellulare il ...
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lentivirus
Stefania Azzolini
Retrovirus caratterizzati da un lungo periodo di incubazione negli organismi infettati e da meccanismi patogenetici diversi da tutti gli altri virus. Questi virus sono anche [...] core, il gene pol per l’enzima trascrittasi inversa e il gene env per le proteine del capside. Inoltre il genoma dei lentivirus possiede una regione, detta psi, deputata all’impacchettamento e due regioni dette LTR (Long terminal repeat), presenti a ...
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genoma
genòma s. m. [der. di gene, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti. Le cellule germinali mature contengono un genoma; le cellule somatiche, diploidi, due...