SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] altre specie che non siano murine.
Si crede oggi che i retrovirus endogeni siano stati probabilmente integrati all'interno del genoma del topo, almeno 3÷5 milioni di anni fa, e che siano sopravvissuti alla pressione evoluzionistica per il solo fatto ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] bilaterale perfetta. Dato che i lati del corpo sono entrambi il prodotto dello stesso genoma, il grado di asimmetria riflette la capacità del genoma stesso di contro bilanciare lo stress genetico e ambientale per produrre un fenotipo armonioso ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] , per esempio, di trovarci di fronte a una situazione ormai classica nel mondo della moderna biologia in era 'post-genomica': si è clonato e isolato un nuovo gene a funzione ignota ed è necessario comprenderne il significato fisiopatologico. Oggi ...
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drosofila
Margherita Fronte
Il più celebre moscerino del mondo
Un insetto lungo tre millimetri ha permesso di svelare molti segreti della genetica e dello sviluppo dell'embrione, validi anche per l'uomo. [...] .
Il DNA della drosofila è stato sequenziato nel 2000, un anno prima di quello umano, e dal confronto fra il nostro genoma e quello del moscerino i ricercatori si aspettano di scoprire altri dettagli del funzionamento dei geni. Infine, nel 2004, la ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] cellulare, si sia inserito, per fenomeni analoghi a quelli che si verificano nella formazione di fagi temperati trasducenti, nel genoma di un fago non difettivo. Già nel 1883 il San Felice aveva osservato che la produzione di tossina poteva essere ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] megalocephala) è in realtà rappresentato da una coppia di specie: Parascaris equorum vero, con due coppie di cromosomi nel genoma, e Parascaris univalens, con una sola coppia. Uno studio elettroforetico dei due sistemi enzimatici ha messo in luce che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] macromolecole, prima sono causa di malattie, poi servono a curarle. Mentre i virus filtrabili classici sono nucleoproteine con un genoma a DNA o RNA avvolto da un involucro di proteina, due altri tipi di agenti patogeni filtrabili, i viroidi e ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] , già studiato da Pasteur, ma 'allevato' oggi per la sequenza completa dei suoi cromosomi e l'interesse di confrontarli con il genoma umano. In questo caso non si tratta, a nostro avviso, di una vera e propria 'domesticazione', in quanto il criterio ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] cellulare (fig. 6). Per il suo ruolo di vigilanza sul ciclo cellulare, il gene p53 è stato soprannominato il custode del genoma.
Proprio come esistono geni che favoriscono l'apoptosi come c-myc e p53, parimenti esiste una classe di geni che inibisce ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] scienze della vita, confinate fino gli anni Ottanta in laboratori relativamente piccoli, sono approdate alla big science con il Progetto genoma umano, che tra il 1990 e il 2001 ha permesso di realizzare la mappa completa del patrimonio genetico umano ...
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genoma
genòma s. m. [der. di gene, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti. Le cellule germinali mature contengono un genoma; le cellule somatiche, diploidi, due...