biorisanamento
Marco Bazzicalupo
Rimozione di contaminanti dagli ambienti inquinati mediante processi di degradazione biologica. L’inquinamento cui si può applicare il biorisanamento può essere dovuto [...] a causa della loro maggiore adattabilità ai cambiamenti dell’ambiente che, a sua volta, è dovuta alla plasticità del loro genoma. In alcuni casi sono stati sperimentati interventi di biorisanamento per mezzo di piante e dei loro apparati radicali che ...
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Virus a RNA in grado di trasmettere l’informazione genetica con il fenomeno della retrotrascrizione, o trascrizione inversa, per cui dall’RNA, per opera di un enzima noto come transcrittasi inversa, si [...] di RNA e i tre enzimi necessari per l’attuazione del ciclo replicativo: transcrittasi inversa, proteasi e integrasi (quest’ultima fondamentale per consentire il collocamento del DNA a doppia elica neogenerato all’interno del genoma cellulare). ...
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trasposizione
Loredana Verdone
Fenomeno mediante il quale una sequenza genica si sposta all’interno di uno stesso filamento di DNA o da un filamento a un altro. Fu Barbara McClintock negli anni Quaranta [...] il coinvolgimento di tratti di DNA omologhi. La capacità degli elementi trasponibili di spostarsi da una parte all’altra del genoma è in termini evolutivi di grande importanza, in quanto genera variabilità a livello di popolazione. L’inserzione di un ...
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mimivirus
Mauro Capocci
Genere di virus, di recente scoperta, che ha posto interessanti quesiti sulla definizione e sull’origine della vita biologica. L’unica specie nota è stata rinvenuta nel 1992 [...] altri virus a DNA, con i quali condivide anche altri caratteri strutturali e genetici. Le grandi dimensioni e la complessità del genoma hanno indotto a pensare che i mimivirus siano una forma di vita intermedia tra i batteri e i virus, e dunque che ...
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adenovirus
Ester De Stefano
Gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento: il nome deriva dal loro casuale isolamento (1953) effettuato durante [...] proteina nucleare normalmente coinvolta nel controllo dell’apparato mitotico. A causa della facilità con la quale il genoma dell’adenovirus può essere manipolato, questi virus sono utilizzati come vettori difettivi per il trasporto e l’espressione ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] la sintesi di enzimi fotosintetici e per la formazione di carotenoidi anche nel nucleo: i trasferimenti dal genoma endosimbionte al genoma nucleare implicano meccanismi difficili a concepirsi.
5. Non sembra così grande l'indipendenza fra Eucarioti e ...
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micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] . La seconda colpisce in maniera cronica la pelle, il tessuto nasale, i nervi periferici e l’osso (lebbra). Recentemente i genomi di M. tuberculosis e M. leprae sono stati sequenziati. Quello del primo consta di un filamento circolare di DNA lungo ca ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] . In alcuni casi, la quantità di acido nucleico del batterio è talmente esigua che occorre amplificare un segmento del genoma batterico con una reazione a catena della polimerasi (➔ PCR); questa tecnica può rappresentare talvolta l’unico metodo per ...
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Chemioautotrofo
(*)
Batterio autotrofo che non fa fotosintesi ma ricava l’energia necessaria dall’ossidazione di sostanze inorganiche semplici, più raramente da macromolecole organiche complesse. Gli [...] batteri metanogeni anaerobi, come il Methanococcus jannaschii, il primo archeobatterio di cui, nel 1996, è stato sequenziato completamente il genoma e che presenta una temperatura di crescita ottimale a 85 °C. (*)
→ Evoluzione. Fossili ed evoluzione ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] da sequenze di DNA che ne facilitano l'integrazione nella doppia elica di DNA dell'ospite, si inserisce stabilmente nel genoma del topo. Questa tecnica largamente utilizzata non consente però di controllare né il numero di copie né la posizione di ...
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genoma
genòma s. m. [der. di gene, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti. Le cellule germinali mature contengono un genoma; le cellule somatiche, diploidi, due...