Nel pugilato, l’azione di abbattere un avversario senza che questi riesca a rialzarsi entro 10 secondi, mettendolo fuori combattimento.
In genetica, k. del gene bersaglio, tecnica secondo la quale si sostituisce [...] nei virus e nei batteri è più frequente. La ricombinazione non omologa permette ugualmente al gene estraneo di integrarsi nel genoma dell’ospite (➔ transgenico), ma in una posizione casuale; è quindi un’addizione di geni e non una sostituzione. Alla ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] . Grazie a questo sistema, si possono confrontare le risposte immunitarie in topi maschi e femmine che, per la restante parte del genoma, sono identici. Quando il TCR H - Y viene espresso nel timo di un topo maschio il cui MHC sia compatibile (H2Kb ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] trapiantati nell'utero di altre due pecore che hanno portato a termine la gestazione.
La prima decifrazione completa di un genoma non virale. è ottenuta per il batterio Haemophilus influenzae da un gruppo di ricercatori attivi presso l'Institute for ...
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regolazione trascrizionale
Armando Felsani
Controllo dell’espressione genica a livello della trascrizione di RNA; in questa definizione è compreso qualsiasi processo capace di modulare la frequenza, [...] la velocità o la quantità di sintesi di RNA prodotto dal genoma di un organismo. Alla base della regolazione trascrizionale, negli organismi eucariotici, c’è il reclutamento dell’enzima RNA polimerasi II sul sito di inizio della trascrizione di un ...
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Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus [...] fisiologia o la medicina con D. Baltimore e H. M. Temin. Nel 1986 propose il Progetto Genoma per la decodificazione della mappa del genoma umano, divenuto in seguito un programma di collaborazione internazionale. Rientrato in Italia, D. è stato, dal ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] sono sia RFLP sia brevi tratti di DNA (100-400 paia di basi) presenti una sola volta nell’ambito dell’intero genoma, chiamati siti di sequenze etichetta o STS (sequence tagged sites). Gli STS vengono identificati mediante PCR. I vari frammenti di un ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] mRNA virali parzialmente spliced (di 4,5 kb e codificanti Env e altre proteine accessorie quali Vif e VpU), e dell'RNA genomico a lunghezza piena (9 kb) codificante sia Gag sia Pol che sarà assemblato in nuovi virioni. In assenza di Rev, si verifica ...
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Virus a RNA in grado di trasmettere l’informazione genetica con il fenomeno della retrotrascrizione, o trascrizione inversa, per cui dall’RNA, per opera di un enzima noto come transcrittasi inversa, si [...] di RNA e i tre enzimi necessari per l’attuazione del ciclo replicativo: transcrittasi inversa, proteasi e integrasi (quest’ultima fondamentale per consentire il collocamento del DNA a doppia elica neogenerato all’interno del genoma cellulare). ...
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codice istonico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Ipotesi formulata nel 2000 da David Allis e Brian Strahl secondo cui le specifiche combinazioni delle modificazioni post-traduzionali [...] degli istoni potrebbero essere utilizzate come segnali per definire quali regioni del genoma debbano essere espresse in ogni specifico momento. La medesima ipotesi è stata ulteriormente estesa e oggi si pensa che lo schema delle modificazioni ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] stabilire il tipo e il numero di geni che presumibilmente dovevano essere presenti nel LUCA. Ma l'analisi dei genomi ha anche messo in evidenza l'esistenza di forti discrepanze nella topologia degli alberi filogenetici usando le sequenze di geni ...
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genoma
genòma s. m. [der. di gene, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti. Le cellule germinali mature contengono un genoma; le cellule somatiche, diploidi, due...