divisione cellulare
Antonino Forabosco
Processo attraverso il quale, al termine del ciclo cellulare, una cellula si scinde in due o più cellule figlie. È un processo che ha una diversa complessità nelle [...] complessa scissione indiretta del nucleo o cariocinesi. È questo un processo indispensabile per garantire una corretta ripartizione del genoma fra le cellule figlie il quale, oltre a essere quantitativamente molto più importante, si suddivide in più ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] per riprodursi. In questo caso la loro fitness da soli è 1−c=0. Proprio perché difettivi, questi fagi hanno un genoma più piccolo e quindi godono del vantaggio di avere un tempo di replicazione minore. Di conseguenza, i virus difettivi non sono mai ...
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Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] biochimica consiste nell’inibire una funzione (un enzima) fondamentale per la vita della pianta. Le PGM HT hanno nel genoma un gene che codifica per un’isoforma dell’enzima obiettivo dell’erbicida, la quale risulta insensibile all’erbicida o in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] 'equità della distribuzione tanto della conoscenza quanto dei vantaggi che ne derivano. Il più grande lavoro di mappatura del genoma umano ha implicato la raccolta del DNA di diverse popolazioni del mondo, finalizzata alla creazione di un data base ...
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xenotrapianto
s. m. – Trapianto di organi eseguito tra individui di specie differenti. La disponibilità di organi umani per il trapianto è molto limitata rispetto al numero di pazienti che necessitano [...] 'uomo. Tuttavia, l'impiego di maiali non esclude il rischio di infezioni da retrovirus endogeni (presenti all'interno del loro genoma), non solo per il paziente, ma per chiunque venga in contatto diretto o indiretto con il paziente trapiantato. Prima ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] meglio spiegarsi con rapporti commerciali, la tesi della migrazione dal Nord o dell’autoctonia sembrerebbero preferibili. Recenti studi effettuati sul genoma di 82 individui vissuti in un arco temporale tra l’800 a.C. e il 1000 d.C., confermati ...
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Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] struttura del c. stesso: ricerche recenti hanno proposto di spiegare il bandeggio con la presenza nel DNA del genoma umano di sequenze di basi altamente ripetute. Da osservazioni sperimentali sembrerebbe che due tipi di sequenze sono rappresentate ...
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Federico Lenzerini
Abstract
Nel diritto internazionale contemporaneo il principio del patrimonio comune dell’umanità si è affermato nell’ambito della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del [...] inherent dignity and diversity. In a symbolic sense, it is the heritage of humanity» (art. 1). La ricerca sul genoma umano è consentita ed incoraggiata, ma deve essere portata avanti garantendo il pieno rispetto dei diritti e della dignità umana ...
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Sostanze o farmaci che combattono le infezioni virali. Fra le molte sostanze di cui sono state descritte, soprattutto in vitro, proprietà contro i virus rientrano i sulfamidici, gli antibiotici, gli estratti [...] nelle cellule infette da alcuni virus erpetici. Tale composto, una volta fosforilato, viene incorporato di preferenza nel genoma virale determinando la formazione di materiale genetico virale non funzionale. La vidarabina (fig. 1B), un analogo dell ...
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Quarta lettera dell’alfabeto greco (δ, Δ), corrispondente alla d dell’alfabeto latino.
Fisica
La lettera δ è usata come simbolo di distanze o lunghezze relativamente piccole, di deviazioni e deflessioni, [...] di una particolare forma di epatite, acuta o cronica ( epatite d.), contrassegnato con la sigla HDV (hepatitis delta virus). Il genoma (acido nucleico di tipo RNA di 1,7 chilobasi) è contenuto in particelle delle dimensioni di circa 35-37 nm ...
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genoma
genòma s. m. [der. di gene, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti. Le cellule germinali mature contengono un genoma; le cellule somatiche, diploidi, due...