PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] cultura ellenistica che apre il terzo volume dell’opera maggiore di Gennaro Perrotta» (Paratore, 1969, p. 2595), cioè la Storia sui lirici greci del dopoguerra, Perrotta trovò la migliore sintesi tra le esigenze storico-filologiche e quelle critico ...
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TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] televisive del tempo. L’Annunciazione, il dialogo con San Gennaro, l’Arca di Noè, il commissariato e così via agli Oscar, tra cui anche quella per la (sua) migliore interpretazione furono un premio di consolazione troppo magro per compensare il ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] di una fruttivendola arricchita in Abbasso la ricchezza! di Gennaro Righelli, accanto a Vittorio De Sica. Continuando ad Bertini nel 1915. Vinse quindi un Nastro d'argento come migliore attrice protagonista per L'amore (1948) di Rossellini, composto ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] attivamente alle modificazioni ambientali, in modo da garantirsi un migliore adattamento; dall'altra, l'ambiente stesso offre ai , Istinti, Rimini, Guaraldi, 1995.
g.v. caprara, a. gennaro, Psicologia della personalità, Bologna, Il Mulino, 1994.
h.f. ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] con alcuni nobili letterati, come Antonio di Gennaro, duca di Belforte. Nel 1783 lasciò de' G. B., in La Romagna, XI(1914), pp. 257-310; O. Saccozzi, Il migliore B., in Rivista di sintesi letteraria, III(1937), pp. 433-76; G. Natali, Il Settecento, ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] , la SASP e la Fert, fotografò i film diretti dal regista Gennaro Righelli e interpretati da Maria Jacobini, da Il viaggio (1921) a della Cines di via Veio, ammodernati con la migliore tecnologia dell’epoca grazie ai finanziamenti erogati dalla Banca ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Nunziatella, fu frequentatore assiduo della villa dei fratelli Di Gennaro, che riunivano intorno a sé una eletta schiera di e invitava i Romani a scuotersi dalla loro indolenza. Per migliorare l'agricoltura proponeva da un lato l'aumento del numero ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] . Tale intento poté essere attuato allorché nel 1905 Gennaro Pantalena costituì una compagnia per il Teatro Nuovo e quel tono delicato e nostalgico che costituisce forse uno dei migliori esempi di poesia crepuscolare. Non meno efficace fu in alcune ...
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Nitti, Francesco
Stefano Palmieri
Storico, nato a Taranto il 24 febbraio 1851 da Cataldo e da Marianna Dell’Osso. Dall’aprile del 1861 all’agosto del 1868 fu convittore del Regio liceo di Bari, dove [...] V. N. considerava questa come la sua opera migliore, e fu particolarmente grato a Croce della lusinghiera recensione Croce (1888-1904), in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Herling, M. Reale, Napoli 1999, ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] , Bergamo… 2002, a cura di M. Mencaroni Zoppetti - E. Gennaro, Bergamo 2005, pp. 265-281; S. Marcon, Giovan Battista Cavalcaselle Cristoforo Caselli, F.T., in Giovanni Bellini “…il migliore nella pittura”. Atti del convegno internazionale di studi, ...
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lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...
oleologo
s. m. Esperto dei processi di lavorazione dell’olio e dei loro risultati. ◆ Intanto si moltiplica la pruduzione letteraria sull’olio. È in libreria per i tipi della Bibliotheca Culinaria il libro «L’incanto dell’olio italiano», un...