Nacque da ser Francesco dei Sighibuldi e da Diamante di Bonaventura, in Pistoia, quasi certamente nel 1270, da famiglia magnatizia. Per cinque anni fu alla scuola di grammatica di Francesco da Colle, poi [...] la luna dovesse rappresentare il Papato e il sole l'Impero, metafora che inverte l'altra notissima.
Edizioni delle rime: Le migliori fra le antiche sono: ed. Pilli, Roma 1559; ed. Ciampi, Pisa 1813; fra le moderne: ed. Carducci, Firenze 1862, rist ...
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Letterato, nato a Bibbiena il 4 maggio 1790, morto a Roma il 30 maggio 1847. Studiò nel seminario di Castiglion Fiorentino, dove, a 18 anni, fu maestro di rettorica; poi, divenuto sacerdote, sottobibliotecario [...] anche alla poca conoscenza che aveva il B. della lingua greca -, scelta inopportuna di metri e stile spesso inefficace. La sua cosa migliore sono gl'Inni sacri, dei quali pubblicò tre nel 1829, la Fede, la Speranza e la Carità, e ben 21 nel 1831 ...
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Incisore e scrittore, nato a Cupramontana (Ancona) l'8 febbraio 1892. Frequentò da giovane, con le accademie di belle arti, a Roma, a Siena, a Firenze, i corsi universitarî di lettere e di medicina. Combattente [...] formatosi sulla tradizione che da Rembrandt a Goya giunge ai migliori dell'Ottocento, l'arte del B. si sviluppa in studî dal vero (Festa d'un santo in campagna, Fonte S. Gennaro, Sosta di ragazze, Anna, Emma, ecc.); impressionismo e frammenti di ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] un tempo. Si disponeva ora a dedicare le proprie migliori energie agli studi filosofici e storici, per guadagnarsi un nome P. V. dall’armata e da Vienna (1759-1760) in Studi dedicati a Gennaro Barbarisi, a cura di C. Berra - M. Mari, Milano 2007, pp. ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] bella e Lewis, con quattro salti fra 8,83 e 8,91 m, realizzò la miglior serie di sempre ma poi si vide precedere da Powell, che al quinto turno volò Antibo, Gelindo Bordin, Alberto Cova, Gennaro Di Napoli, Gabriella Dorio, Alessandro Lambruschini ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] quali annoverano, però, un capolavoro nel busto argenteo di S. Gennaro (Napoli, duomo), eseguito negli anni compresi tra il 1304 Giovanna I, in S. Chiara, che sono tra i migliori prodotti napoletani di questa tendenza). Nell'ultima parte del secolo, ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] commerciale a quello celebrativo (23). La cosa migliore è lasciare la parola ai testimoni stranieri.
L , 19 gennaio 1688; Sebastiano Coledone, Pallade Veneta per il Mese di Gennaro 1688. Dedicata Al merito sublime dell’Alt. Sereniss.<Pag=156, ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ed europeo, ma qui da noi fece le sue prove migliori nel decennio 1765-1775.
Anche per quanto riguarda il settore e scienza nell’opera di Paolo Frisi (1728-1784), a cura di Gennaro Barbarisi, Milano 1987, pp. 383-446 (pp. 345-446); e ancora ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] sue grandi linee, l’opera compiuta in Italia nel dopoguerra per la migliore sistemazione dei Musei e delle Gallerie d’arte. È una vasta ed il lavoro pionieristico di Pitrè in Sicilia, o di Gennaro Finamore e Antonio De Nino in Abruzzo, iniziatori di ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , da una idea letteraria e umanistica della lingua, che i migliori scrittori e non i luoghi o i tempi dovessero essere i pp. 269-308.
Corti, Maria (1956), Introduzione, in De Gennaro, Pietro Iacopo, Rime e lettere, Bologna, Commissione per i testi ...
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lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...
oleologo
s. m. Esperto dei processi di lavorazione dell’olio e dei loro risultati. ◆ Intanto si moltiplica la pruduzione letteraria sull’olio. È in libreria per i tipi della Bibliotheca Culinaria il libro «L’incanto dell’olio italiano», un...