DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] veniva progressivamente arricchendo. Uno dei fornitori era don Gennaro Cioffi, che gestiva in via Trinità Maggiore una famosa esempio, rivela una vena onirico-fantastica degna della migliore letteratura di carattere surreale.
Ma non solo nelle prove ...
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WINSPEARE, Davide
Anna Maria Rao
WINSPEARE, Davide. – Nacque a Portici il 22 maggio 1775, figlio primogenito dell’intendente e ingegnere Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuditta Scillitani.
Educato [...] -259), preziosissimo oggi per gli studiosi, era la migliore testimonianza della molteplicità di abusi mascherati da diritti che raccolta di sue Dissertazioni legali, pubblicate a Napoli presso Gennaro Agrelli e riedite nel 1850.
Nella prima edizione, ...
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PAGETTI, Renato
Anna Maria Rossato
– Nacque a Milano il 1° novembre 1919, figlio unico di Giovanni e di Maria Grossi.
Affiancò all’impegno scolastico lo studio della musica, la passione per la pittura [...] di fatto che l’organizzazione delle Biblioteche Comunali milanesi sia, forse, la migliore d’Italia» (Il piano quadriennale del Comune di Milano,1962, pp. dal presidente della Commissione consiliare cultura Gennaro Barbarisi. Nel 1978 partecipò alla ...
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TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] («penso che la filosofia del giorno d’oggi sia assai migliore dell’antica», c. *2r) e di mettere la Battista Gallizioli, in Archivio bergamasco, VI (1984), pp. 37-52; E. Gennaro, Il mito tassiano nel Settecento. II. La poesia, in Studi tassiani, XLV ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] ove aveva avuto illustri maestri, quali il Torriglia, il Migliore, il Torrino; guidato nella pratica medica da G. Vaccheri Storia del mostro di due corpi che nacque nel Pavese in Gennaro del 1748, Torino 1749, descrizione di un feto bicipite con due ...
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MARESCA, Nicola
Marco Meriggi
– Nacque a San Pietroburgo il 25 ag. 1790, da Antonino, duca di Serracapriola, ministro plenipotenziario del Regno di Napoli presso la corte di Caterina II, e dalla principessa [...] degli Esteri.
Le cose cominciarono a prendere una piega migliore durante gli anni Trenta. Il M. conquistò la simpatia tardi, Ferdinando lo insignì dell’Ordine di S. Gennaro, nominandolo in seguito sovrintendente del comitato direttore degli spettacoli ...
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DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] da climi caldoasciutti e da scarsità d'acqua, sperimentando la possibilità di adattare questo tipo di terreno ad una migliore utilizzazione dell'acqua e allo sviluppo della cerealicoltura. I risultati furono raccolti in due pubblicazioni: I primi ...
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Il processo di Verona
Paolo Simoni
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 120m); regia: Carlo Lizzani; produzione: Duilio Coletti per Duilio/Orsay; soggetto: Sergio Amidei, Luigi Somma; sceneggiatura: [...] offre un'intensa interpretazione che le valse diversi premi come migliore attrice (David di Donatello 1962-63 e Nastro d'argento Gianni Di Benedetto (Pareschi), Andrea Bosic (Cianetti), Gennaro Di Gregorio (generale De Bono).
Bibliografia
C. Lizzani ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] C. tentò di far prevalere la propria idea sul modo migliore di recare l'acqua nella reggia di Caserta. Al riguardo terza da Bartolomeo Vecchione e l'ultima, nel giugno del 1766, da Gennaro Papa, Gaetano de Tommaso e, appunto, dal C. (Di Stefano, ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] strumenti si ispirò a modelli giovanili dello Stradivari e del fratello Gennaro, facendo uso di legni di particolare pregio. Fu attivo sino 1800-67), fu considerato nel 1826 uno dei migliori liutai italiani. Vincenzo, figlio di Raffaele, attivo tra ...
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lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...
oleologo
s. m. Esperto dei processi di lavorazione dell’olio e dei loro risultati. ◆ Intanto si moltiplica la pruduzione letteraria sull’olio. È in libreria per i tipi della Bibliotheca Culinaria il libro «L’incanto dell’olio italiano», un...