POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] segretario di edizione in La canzone dell’amore di Gennaro Righelli, che strappò quel primato al ‘regista con stesso opuscolo che D’Annunzio aveva ignorato; Paestum, il migliore tra questi; Impressioni siciliane, dalle immagini evocative, prive di ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] sinistro del Gesù Vecchio, e nel busto di S. Gennaro, nella sagrestia della stessa chiesa, opere che sono pertanto invero l'aspetto di un particolare di presepio ingrandito. La parte migliore dell'attività del B. è ora quella in cui egli può ...
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Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone [...] non premia il cinema di qualità.
L’Oscar come miglior film straniero 2014 a La grande bellezza di Paolo catinelle, prodotto dalla Taodue di Pietro Valsecchi e diretto da Gennaro Nunziante, che firma anche la sceneggiatura con Checco Zalone: ...
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Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] fra l'altro, di due impenitenti aristocratici in Patatrac di Gennaro Righelli, sempre del 1931, e, l'anno successivo, Re burlone (1935) di Enrico Guazzoni, che esalta nel modo migliore voce e mimica dell'attore grazie alla regia molto curata, Joe il ...
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Attrice italiana (Napoli 1880 - ivi 1955); esordì con la compagnia dialettale di Gennaro Pantalena, che seguì anche in America. Temperamento versatile, interprete del migliore repertorio napoletano del [...] principio del sec. 20º, fu ammirata particolarmente in Assunta Spina. Lasciò le scene nel 1923 ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...]
Angelo PIZZAGALLI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Ambrogio BALLINI
Ambrogio cielo"), bevanda eccitatrice, negli uomini e negli dei, di ogni migliore energia spirituale e materiale. Di qui la certezza dell'alta ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] riaccesa subito dopo tra Inghilterra e Francia, al cui carro oramai l'Olanda era aggiogata, forniva agl'Inglesi l'occasione migliore per installarsi di nuovo al Capo, e questa volta per conto proprio e definitivamente, il 19 gennaio 1806, dopo un ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 1933, risulta anche la superficie destinata al caffè, che viene dai tecnici locali considerata tra le colture di maggior possibilità: i migliori caffè arabi vi trovano, infatti, ottime condizioni ambientali tra i 1000 e i 1600 m., e a questo scopo si ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] città eterna.
Scultura. - La statuaria è la migliore esponente dei precetti del neoclassicismo. Il Winckelmann aveva Persico (decorazione nel Campidoglio di Washington), da Antonio e Gennaro Calì col nipote Ernesto, che lavorò molto in Inghilterra, ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] assegnava all'arte, e in particolare all'arte tragica, un fine pedagogico, e ammirava i poeti perché educavano e rendevano migliori gli uomini, e li giudicava degni di morte quando li rendevano peggiori. Eschilo, in alcuni cori delle Supplici e dell ...
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lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...
oleologo
s. m. Esperto dei processi di lavorazione dell’olio e dei loro risultati. ◆ Intanto si moltiplica la pruduzione letteraria sull’olio. È in libreria per i tipi della Bibliotheca Culinaria il libro «L’incanto dell’olio italiano», un...