FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] sposò in seconde nozze il conte Federico Capodilista e diede vita a un nella casa di A. De Gennaro, duca di Belforte. Qui ebbe "lumi" e scoperta del territorio nel Veneto del '700, in Anton Lazzaro Moro (1687-1987). Atti del Convegno di studi, San Vito ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] del Principio fra i ss. Gennaro e Restituta e che sembra comunque di San Vittore nel Lazio, di S. Antonio Abate a Ferentino (Romano, 1992), per non . Cecilia in Trastevere dal Rinascimento agli interventi di Federico Hermanin, ivi, pp. 331-342; A. ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] lo zio alla corte di Federico d'Aragona. Dopo la, partenza voleva assaltare il palazzo del cardinale Antonio Del Monte, il quale aveva viceré spagnoli di Napoli, Napoli 1967, pp. 35-8; C. Gennaro, "La Pax romana del 1511", in Arch. della Soc. romana ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] , e uno zio, l'abate Antonio Lopez. Fu quest'ultimo, seguendo B. Papadia, Egloghe pastorali, Napoli 1770; A. di Gennaro, Poesie, Napoli 1796, 1, p. 26; P. de F. P., ibid., pp. 144 s.; Id., Federico Münter e la massoneria a Napoli nel 1785-86, ibid ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] versi dell'avvocato G.A. Federico (all'epoca già celebre per e 1 per soli, coro e archi per S. Antonio da Padova. Lezioni: ciclo completo per la settimana orchestra (1733); Cantataper il miracolo di s. Gennaro a 5 voci e orchestra (perduta); 11 ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] , Ettore Lepore e, in rapporto spesso ‘dialettico’, Gennaro Sasso.
Nel 1951, con alcuni amici del liceo Galvani e altri giovani studiosi (Antonio Santucci, Fabio Luca Cavazza, Federico Mancini, Luigi Pedrazzi, Pierluigi Contessi, Gianluigi Degli ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] di Napoli, dove ebbe come maestro Federico Chabod. E tra gli storici Partito comunista italiano (PCI), Gennaro Barbarisi: «Voto comunista dalla contemporanea, Napoli 1991, pp. 261-274; Antonio Quadri e le statistiche venete della Restaurazione, ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] parte anche Giovan Vincenzo Forlì e Giovan Antonio d’Amato (S. Schütze, in in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, a cura di M. Natale, II, all’Oratorio della Concezione, in San Gennaro patrono delle arti. Conversazioni in Cappella ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] Michelangelo, Raffaello e Federico Zuccari, conosciuti La Real Cappella del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1978, pp. 12-17, 111 ; N. Barbone Pugliese, La ‘Madonna del suffragio’ di Sant’Antonio a Manduria e gli inizi di F. S., in Prospettiva, ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] regno italico finisce legittimamente in Federico II [...] credo fermamente che tutti , ma di un Donello [Doneau], di un Antonio Fabro; non ci ammetto neppure il Cujaccio» ( dissenso verso la Spagna. Tramite Gennaro Pallante, singolare figura di spia, ...
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