EUKRATIDES (Εὐκρατίδης)
Red.
Generale di Demetrio di Battriana, di origine ignota. Mentre Demetrio combatteva in India (175 a. C. circa), E. promosse una rivolta contro di lui: dopo una lunga guerra, [...] di forma particolare (v. elmo; battriana, arte della) con corna taurine in corrispondenza delle orecchie. Il nome del re, al genitivo, è seguito dall'epiteto Βασιλέως μεγάλον. È il primo esempio di un greco che si autoproclama Gran Re; ma la cosa non ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] officina col nome e faber (C.I.L., viii, 16533); nome al nominativo e ex oficina (Africa, C.I.L., 922); manu col genitivo del nome (Pannonia, C.I.L., iii, 10721).
La firma di una statua di marmo significa solamente che essa fu fatta materialmente da ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] a quella di certi prodotti di Tigranus, di Rasinius e di Cn. Ateius.
In matrice e in vaso, appare il nome, al genitivo, forse acefalo, ELIAEIS preceduto da Diogenes o CR... . La decorazione è simile a quella che appare in prodotti di C. Memmius ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] ipotetica, i marchi ci dànno numerosi nomi. Ogni nome compare quasi sempre su vetri di uno stesso tipo, per lo più al genitivo, o al nominativo a volte seguito da f(ecit).
Ciò permette appunto di credere che in tali marchi si possa vedere il nome ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] , Rép. Peint., 40, 4; 278, 6; A. García y Bellido, art. cit. in bibl., n. xiv; Année épigraphique, '935, 145. Nome al genitivo: in latino: Inventaire des mosaïques de la Gaule et de l'Afrique, ii, 381 (?), 421, 932; in greco, ibid., 163; A. Merlin ...
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ARDAGH, Calice e Tesoro di
J. Raftery
Gruppo di oggetti preziosi scoperti nel 1868 da un contadino, a un metro ca. di profondità, nel terreno di un'antica fortezza chiamata Reerasta, presso il villaggio [...] su un fondo pointillé, caratteristica ricorrente nei codici e nelle opere in metallo irlandesi; poiché tutti i nomi sono in genitivo, si è pensato che fosse sottintesa un'espressione come invoco animam e che l'iscrizione potesse essere tratta da un ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] staccare le parti del vaso: piede, spalla, orlo. Sui più antichi esemplari sono dipinte iscrizioni con nomi di divinità al genitivo, in caratteri attribuiti alla fine del IV sec. a. C. (Watzinger, Thomson). A questa prima fase si possono riferire gli ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] (Dig., xxxiv, 2, 17).
Gli artisti cesellatori firmavano spesso i cammei e le pietre lavorate, incidendovi il proprio nome al caso genitivo o al nominativo col verbo ἐποίει, e sempre in greco, anche quando si trattava di nomi latini; uso che prova non ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] strumenti musicali e una parete che delimitava e chiudeva gli ambienti rustici (n. 24) (dove fu trovato il vaso che recava, al genitivo, il nome di P. Fannio); a E gli ambienti balneari (n. 17-22) con piccole camere adattate a calidario e frigidario ...
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Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi
M. A. Del Chiaro
I cosiddetti vasi m. appartengono alla grande famiglia del Geometrico italiano. Occorre però subito avvertire che il termine [...] messapico e del lucano. Si conoscono iscrizioni nel dialetto ionico-tarentino sui v. messapici. Di solito esse terminano al genitivo; i nomi propri sono i più frequenti (v. F. Ribezzo, La lingua degli antichi Messapi).
Una cronologia definita deve ...
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genitivo
agg. e s. m. [dal lat. genetivus o genitivus (casus), propr. «generativo», che nel sign. grammaticale è ricalcato sul gr. γενικὴ πτῶσις «caso che indica un genere» cioè una specificazione]. – Caso g. (o semplicem. genitivo s. m.),...
possessivo
agg. [dal lat. possessivus, der. di possidere «possedere», part. pass. possessus]. – 1. Che esprime il concetto di possesso, che indica a chi una cosa appartiene. In grammatica: a. Aggettivi p. (o, sostantivato, i possessivi), gli...