ROSSONI (Rosoni), Dino
Riccardo Parmeggiani
ROSSONI (Rosoni), Dino (Dino del Mugello). – Nacque forse a Firenze attorno al 1253, figlio del notaio Iacopo di Bencivenni. Le fonti non ci restituiscono [...] attestazione consolidatasi nell’uso storiografico; con riferimento alle fonti, sembra doversi preferire Rosoni, quale genitivo patronimico dell’ipotetico Rotzo, capostitipe della famiglia. Questa proveniva dal Mugello, verosimilmente dal piviere ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Siria, dove si trova il nome nelle forme Κασιόδωρος e Κασσιόδωρος, connesso con il culto di Zeus Kasios. La forma in genitivo "Cassiodorii" ha fatto postulare a S. Maffei e ad altri al suo seguito un nominativo "Cassiodorius", che non esiste. Della ...
Leggi Tutto
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele
Angelo Maria Monaco
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo artista [...] Beli Licciardi» (Archivio di Stato di Lecce [ASLe], Sez. not., Protocolli, notaio C. Pandolfo, 46/4, 1567/68, c. 8r); il genitivo «Gabrielis Lecciardi» (ASLe, Sez. not., Protocolli, notaio L. Perrone, 46/2, 1574/77, c. 176r (= a. 1577, c. 27r); oltre ...
Leggi Tutto
BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] inoltre ricorre una diversa grafia del cognome, adattata al francese (Pierre Paule Barron), o al latino (Baroni: forma risultante come genitivo).
La più antica notizia del B. risale al 1531, anno in cui è iscritto come suonatore di liuto - riferisce ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] quel falso cognome derivava dalla malcompresa abbreviazione del titolo di "protofamiliare", di cui G. fu insignito, e più specificamente del genitivo greco, πϱωτοϕαμιλι(α)ϱ(ίου) che si ritrova, per esempio, in un documento del 1172 (Ménager, p. 215 ...
Leggi Tutto
VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] nome «Claudius», è possibile che la parola che accompagna il nome del pittore vada piuttosto interpretata come il genitivo di «claudus», ovvero «zoppo».
Il dossier documentario relativo all’artista, costruito perlopiù attraverso lo spoglio dei libri ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] Uguccione di Bandino Patrizi, esponente della nobiltà senese, e che il cognome Dandini si dovesse considerare una lectio facilior del genitivo del nome Bandino. L'appartenenza di D. alla famiglia Dandini fu sostenuta pure dal primo biografo di D., il ...
Leggi Tutto
ZANCHE, Michele
Alessandro Soddu
ZANCHE, Michele. – Nacque probabilmente a Sassari agli inizi del XIII secolo.
Michellus Zancha è attestato per la prima volta il 15 settembre 1234, a Genova, insieme [...] (che nella documentazione presenta anche le varianti Thanca, Çanca, Tanca; la grafia Zanche è da intendersi come forma latina al genitivo) è documentato nel Nord della Sardegna fin dai secoli XI-XII, come testimoniano i condaghes e altre fonti in cui ...
Leggi Tutto
NERI da Rimini
Allegra Iafrate
NERI da Rimini. – Nato attorno al 1270, originario di Rimini (nei documenti è detto «de Arimino») o della limitrofa pieve di S. Cristina, in relazione alla quale è spesso [...] ricorre con lievi variazioni la formula «opus Neri miniatoris de Arimino», «Neri» potrebbe corrispondere tanto al genitivo indeclinabile quanto a forma abbreviata di «Nerii».
La prima testimonianza nota compare sul foglio sciolto di antifonario ...
Leggi Tutto
RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] di Venezia nel 1435; Tagliabue, 1983, p. 160). Tuttavia, l’agnatizio, che nel rogito appena citato segue al genitivo il patronimico di fra Matteo, dovrebbe sciogliere ogni dubbio sull’origine del cognome, assimilabile al nome dell’avo paterno.
Per ...
Leggi Tutto
genitivo
agg. e s. m. [dal lat. genetivus o genitivus (casus), propr. «generativo», che nel sign. grammaticale è ricalcato sul gr. γενικὴ πτῶσις «caso che indica un genere» cioè una specificazione]. – Caso g. (o semplicem. genitivo s. m.),...
possessivo
agg. [dal lat. possessivus, der. di possidere «possedere», part. pass. possessus]. – 1. Che esprime il concetto di possesso, che indica a chi una cosa appartiene. In grammatica: a. Aggettivi p. (o, sostantivato, i possessivi), gli...