Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] ; in alcuni gruppi, come Nematelminti e Crostacei, in cui le uova passano in mezzo agli spermatozoi immagazzinati nelle vie genitali femminili, la motilità di questi gameti è ridotta o nulla e i flagelli mancano. Nei Mammiferi la durata di vita ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] o di Falloppio od ovidutti), dall'utero, dalla vagina e dalla vulva (v. vol. 1°, II, cap. 9: Pelvi, Organi genitali femminili). Le ovaie, organi pari a forma di mandorla, sono localizzate nella cavità addominale sospese da legamenti e sono costituite ...
Leggi Tutto
Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] del mesoderma in somiti, ma da un mesenchima emocelico da cui traggono origine anche i muscoli e gli elementi genitali: residui del celoma sono la cavità pericardica e quella degli organi riproduttori. L’apparato digerente comprende un’ampia faringe ...
Leggi Tutto
cellula germinale
Stefania Azzolini
Cellula aploide deputata alla funzione riproduttiva, precursore dei gameti, distinta dalle cellule diploidi definite somatiche. Durante le primissime fasi dello sviluppo [...] gamete dispone di un genoma assolutamente nuovo. Negli embrioni maschili, una volta che le PGC raggiungono le creste genitali, vengono incorporate nei cordoni sessuali fino alla maturità, quando questi formeranno i tubuli seminiferi e le cellule del ...
Leggi Tutto
Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] esterni dei Mammiferi: è quell’ispessimento che, sviluppandosi da ciascun lato del seno uro-genitale, dà origine nella femmina alle grandi labbra, nel maschio contribuisce alla formazione dello scroto.
Botanica
Formazione anulare o a forma di ...
Leggi Tutto
urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] accrescimento campioni di u., prelevati in modo da evitarne la contaminazione da parte di batteri presenti in uretra, sui genitali e sul perineo.
Aspetti patologici
L’urinemia è una condizione morbosa dovuta a ritenzione urinaria grave e protratta e ...
Leggi Tutto
Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] ) gruppo TRIC (trachoma-inclusion conjunctivitis) responsabile del tracoma, della congiuntivite da inclusi e di diffuse infezioni delle vie genitali. Fra le malattie da c. ( clamidiosi) rientrano, tra l’altro, l’oftalmoblenorrea del neonato e un’alta ...
Leggi Tutto
fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] centinaia di milioni di spermatozoi sono immessi nella parte posteriore della vagina e di qui risalgono 'contro corrente' lungo le vie genitali ‒ ossia l'utero e le tube, canalini che collegano l'utero all'ovaio ‒, dove l'uovo è in attesa. Segnali ...
Leggi Tutto
tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in [...] di una doppia serie di uncini, raramente inerme; ventose inermi; proglottidi mature più lunghe che larghe, con orifizi genitali alterni irregolarmente; utero senza poro di deposizione, allungato, mediano e, se ripieno di uova, disteso in diverticoli ...
Leggi Tutto
Osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia (v. .). Nell’uomo il f. è l’osso più robusto e più cospicuo dello scheletro. Nella estremità superiore si distinguono: una parte ( testa), [...] suoi rami irrora la parte inferiore della parete anteriore dell’addome (arteria epigastrica superficiale), i tegumenti dei genitali esterni (arterie pudende esterne, superiore e inferiore), i muscoli della coscia (arteria del quadricipite, femorale ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
genitalita
genitalità s. f. [der. di genitale]. – In psicanalisi, fase conclusiva dello sviluppo psicosessuale dell’individuo cui corrisponderebbe, secondo alcuni autori, l’attivazione di un’espressività culturale e sociale fortemente orientata...