Ibrido, infecondo sia nei maschi sia nelle femmine, risultante dall'accoppiamento dell'asina con il cavallo.
Il bardotto è, in generale, più piccolo del mulo (circa m. 1.30-1.40 di altezza al garrese); [...] piedi sono piccoli, con zoccolo alto e stretto, rassomigliante più a quello dell'asina che a quello del cavallo; gli organi genitali sono molto sviluppati e molto appariscenti sono i falsi capezzoli a lato del prepuzio. La pelle è sottile, i peli di ...
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OFIUROIDI (dal gr. ὄϕις "serpente" per le braccia serpentiformi; lat. scient. Ophiuroidea)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Ordine di Echinodermi (v.), della classe Eleuterozoi (in alcune [...] campo interbrachiale, tuttavia il gen. Ophioderma Müll. e Trosch del Muschelkalk possiede già rappresentanti fossili con quattro aperture genitali; nella stessa formazione sono anche qua e là frequenti i resti di Aspidura Agassiz. Nel Retico e nel ...
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fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] centinaia di milioni di spermatozoi sono immessi nella parte posteriore della vagina e di qui risalgono 'contro corrente' lungo le vie genitali ‒ ossia l'utero e le tube, canalini che collegano l'utero all'ovaio ‒, dove l'uovo è in attesa. Segnali ...
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Ordine, sottoclasse secondo alcuni autori, di Pesci Osteitti Sarcopterigi rappresentato nella fauna attuale da sole sei specie, pertinenti ai generi Lepidosiren, Protopterus e Neoceratodus (fig. 1), che [...] nei Selaci e nei Ganoidi; esiste una cloaca, nella quale si apre l’ano e sboccano gli orifizi escretori e genitali. L’apparato respiratorio consta di branchie; a esse si aggiunge la vescica natatoria (fig. 3), semplice nei Monopneumona (Neoceratodus ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato, colecisti, stomaco, milza, intestino tenue e crasso, organi genitali interni femminili, vescica. È una metodica abbastanza semplice ma non scevra di pericoli (perforazioni, emorragie ...
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I Chinorinchi o Echinoderi (Echinocefali) sono vermi marini microscopici (da 0,14 a 0,86 mm. di lunghezza), che per la loro organizzazione ricordano i Nematodi e, per la forma del corpo, i Gastrotrichi, [...] di spine lunghe e robuste, situata a circa metà della sua lunghezza. L'ano, ai lati del quale sboccano i pori genitali, è situato nell'ultimo segmento del corpo, che termina in due lunghi processi o spine caudali costituenti la furca. La muscolatura ...
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Consiste essenzialmente nella diminuzione dei grassi di deposito dell'organismo, i quali costituiscono una larga riserva di materiali nutritivi, d'alto valore energetico. Riduzioni notevoli del peso corporeo [...] , per uno speciale atteggiamento di un complesso ingranaggio neuroormonico, nel quale la tiroide, l'ipofisi, le ghiandole genitali hanno parte cospicua. In rapporto con turbamenti endocrini e con lesioni del sistema nervoso vegetativo sono anche le ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] (normale o meno) è 'perverso polimorfo', in quanto propenso a condotte di tipo perverso (come il desiderio di osservare i genitali, ma anche l'urina e le feci, o di esibirsi, di sporcarsi, o, eventualmente, di essere crudele, addirittura sadico, nei ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] androgeni, che in molteplici modi favoriscono e, se assenti, inibiscono il riflesso orgasmico a livello sia cerebrale, sia periferico-genitale. Tra i fattori locali, va ricordata la lacerazione del muscolo pubococcigeo durante il parto, a causa di un ...
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nervo (nerbo)
Antonio Lanci
Nelle due forme, il sostantivo vale specificamente " filamento del sistema nervoso ". In tal senso il termine è usato in Cv II IX 5 'l nervo per lo quale corre lo spirito [...] mani e ne' piedi "; ma osservava giustamente l'Anonimo; " protendere è di cosa che si stenda innanzi; e però intende de' nervi genitali ".
La forma ‛ nerbo ' ricorre due volte nell'Inferno, in rima. Per il passo di IX 73 drizza il nerbo / del viso ...
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genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
genitalita
genitalità s. f. [der. di genitale]. – In psicanalisi, fase conclusiva dello sviluppo psicosessuale dell’individuo cui corrisponderebbe, secondo alcuni autori, l’attivazione di un’espressività culturale e sociale fortemente orientata...