PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] re di Sardegna: ricevette un’istruzione superiore presso l’Accademia militare di Torino e fu avviato alla carriera delle armi. Nel in cui Paulucci è comparso «nelle vesti di un genio italiano, che avrebbe potuto mutare il corso degli avvenimenti, ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] istruttore presso la Scuola d’applicazione d’artiglieria e genio di Torino, salendo due anni dopo al grado di con le sue dimissioni, Ponza di San Martino diresse la divisione militare di Firenze (1903-04), cui seguì la designazione al comando del ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] di politica per dedicarsi agli studi letterari, alla stesura delle proprie memorie e di una storia della Scuola militare del genio, che - come scrisse all'amico Campori - non portò a termine perché "trattenuto dall'accidia, dalla certezza che quasi ...
Leggi Tutto
FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] nell'arma del genio, vi proseguì la carriera sino al grado di capitano. Partecipò alla prima guerra d'indipendenza, guadagnandosi la menzione onorevole per l'assedio di Peschiera del '48 e la medaglia d'argento al valor militare per la battaglia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] intorno ai 10.000 ducati.
Le vicende della vita politica e militare del C. lo tennero a lungo lontano dai suoi possedimenti, , Napoli 1691, II, pp. 245-254; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli 1694, pp. 256-269; L. Giustiniani, Diz. ...
Leggi Tutto
PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] Pietro, inquadrato principalmente nel genio, e Alessandro, che, dal 1896 addetto militare a Parigi, fu coinvolto nell’affaire Dreyfus, quando un suo telegramma fu intercettato e contraffatto per creare una prova ai danni di Alfred Dreyfus.
Laureatosi ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] ma il D. venne lo stesso condannato. Il 10 agosto il tribunale militare di Milano gli comminò la pena di 12 anni di reclusione e di volontario e fu assegnato, su sua richiesta, al comando del genio di un corpo d'armata al fronte.
Nel 1919 tornò alla ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] .
A Napoli il B. prese a scrivere un trattato di arte militare, dal titolo Carichi militari o Fucina di Marte, nel quale trattò dei Madrid 1914, pp. 109, 136; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli 1714, pp. 408-417;B. Del Pozzo ...
Leggi Tutto
FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] decisione vi era stata la pubblicazione di due suoi articoli su Italia militare e sulla Rivista militare italiana, XIV (1869). In essi chiedeva che gli ufficiali del genio fossero esonerati dai lavori di manutenzione edilizia per potersi dedicare ad ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] presso il Bonaparte perché fosse aperta nell'ex capitale estense la scuola del genio e dell'artiglieria, il primo germe della futura Accademia militare.
Con maggiore difficoltà riuscì a superare le resistenze dei suoi concittadini ancora restii ...
Leggi Tutto
genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...