BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due storie greche, di cui si sia nello studio della economia e della organizzazione militare greca sia nella formulazione dei problemi sulla unità ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di far della religione "una insegna nazionale" immedesimandola "col genio dell'Italia, come nazione", facendone "una di quelle nazionale riservata allo Stato sabaudo sotto il profilo militare, e all'esaltazione del riformismo carloalbertino: temi ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Giorgio II d'Inghilterra un sussidio annuo di 200.000 sterline. La campagna militare non fu facile come nel 1733. C. E. si trovò a fronteggiare soldato o di cadetto; e per i corpi del genio e dell'artiglieria, dove valevano soprattutto la competenza ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] avviate le trattative con gli Anglo-Americani, prima con sondaggi per via diplomatica, poi con l'invio di un militare, il gen. G. Castellano, in Portogallo, a prendere contatto con i rappresentanti degli Stati Maggiori alleati. Non si poté ottenere ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] con un invito esplicito a G. perché provvedesse "col suo genio ben regolato" a mantenere "dentro il confine del non vizioso un inedito Compendio istorico del governo civile, economico e militare della Toscana, scritto per don Carlos prima della sua ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Spagna, poi una serie di contrasti con l'ambiente militare sardo che teneva ai margini chi gli era estraneo ; Id., Ancora una Parola sui preliminari del trattato del Bardo. Dispacci inediti del gen. C., in Nuova Antologia, 16 ag. 1893, pp. 707-17; f. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] gli impiegati degli uffici di provianda e del naviglio militare", tutto il "personale d'ufficio e di cancelleria". ..., Cologne 1693, pp. 147, 195 s., 233; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli..., I, Napoli 1694, pp. 54-73; G. B. Vico, ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] nel 1882, frequentò la scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino e nel 1884 fu assegnato con il grado di al merito di guerra (aprile 1918), il gran cordone dell'Ordine militare di Savoia (giugno 1918), il gran cordone dell'Ordine dei Ss. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] forense. Il F. decise però diversamente e preferì restare militare al servizio del re, attorniato da un mondo per cui delle reazioni ufficiali della corte e del governo napoletano. Il genio del F. e la sua profondissima cultura erano però innegabili ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] fascismo, già in quest'opera De Felice replicava a questo genere di accuse in modo deciso: «se da tutta la mia di minacce e di tentate aggressioni da parte di militanti della sinistra extraparlamentare. L’ultimo tentativo di aggressione avvenne ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...