GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . Nel 1859 si arruolò come ufficiale del genio nella divisione toscana, costituita dal governo provvisorio, leonardeschi conservati a Milano. Nel 1870 partecipò alla spedizione militare contro il dominio pontificio e alle operazioni della breccia ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] quanto possibile, trafugamenti e manomissioni. Fu poi tra i principali sostenitori dell’istituzione a Modena della scuola militare del genio e dell’artiglieria, voluta dallo stesso Bonaparte sul modello dell’École polytechnique, l’unica in Italia, e ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...]
Nel 1873, su incarico del ministero della Marina militare (e ancora grazie all’appoggio di Sella), fondò 1862-1864; M. Baratta, G. U., Roma 1911; Nello specchio del genio. Studi storici, cultura urbana e genius loci tra Otto e Novecento nel segno di ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] di Bologna, gennaio 1929, pp. 3-8; R. Filangieri di Candida, A. M. da Settignano, architetto militare del Rinascimento, in Riv. di artiglieria e genio, LXX (1931), pp. 473-479; Id., Castel Nuovo. Reggia angioina ed aragonese di Napoli, Napoli 1934 ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] e di cui a Messina è rimasta viva la tradizione.
Oltre che militare e amministratore, il G. fu uomo di cultura e mecenate delle arti moneta tagliata. Una curiosità: il simulacro del cosiddetto Genio di Palermo, una statua che rappresenta il fiume ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] spirituale dei soldati infermi della guarnigione veneta nell'ospedale militare, adiacente all'ospizio suddetto del quale egli ottenne padre Fedele da Zara, Venezia 1790.
Di tutt'altro genere, espressione di un tentativo di F. di promuovere in ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] maggiore a Roma e nella stessa data fu nominato addetto militare presso la legazione d'Italia a Vienna. Rientrato il 1885 diventò comandante della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino. Il 19 marzo 1887 fu nominato aiutante di ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] l'incarico di docente di storia presso l'Accademia militare. L'apprezzamento riscosso da alcune sue pubblicazioni sulla mitologia , sulla poesia di Pindaro, sull'arte drammatica, sul genio e l'affinità delle lingue greca, latina e tedesca, ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] scolastica. La chiesa fu il primo luogo in cui si applicò al canto. Il servizio militare lo portò a Roma, dove rimase come soldato del genio in guarnigione per tutta la durata della prima guerra mondiale. Incoraggiato da più parti partecipò al ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] ", una specie di galea, "facendo spiccare l'esperienza sua militare non meno ch'il proprio coraggio nelli più azzardosi cimenti".
non confuso, nei documenti, collo zio ché questi viene, in genere, chiamato "Luigi"), l'11 agosto stabilì che il C., ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...