Nato a Stoccolma il 10 ottobre 1625, ed ivi morto il 16 gennaio 1703, fu uno dei personaggi più notevoli del sec. XVII in Svezia. Dopo aver appreso i principî fondamentali dell'arte delle fortificazioni [...] , solo nel 1674, fu dato un riconoscimento ufficiale alle sue capacità con la nomina a generale quartiermastro e capo del geniomilitare. Come tale prese parte alla guerra con la Danimarca negli anni 1675-1679 e provvide con mezzi modesti alla difesa ...
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MŬNNICH (in russo Minich), Burchard Christofor, conte
Antonij Vasiljevic Florovskij
Uomo politico e militare russo di origine tedesca, nato a Neuenhuntorf (Oldemburgo) il 19 maggio 1683, morto a Pietroburgo [...] del porto di Roghervik presso Reval. Il M. ha lasciato con la sua azione una traccia importante nello sviluppo del geniomilitare russo.
Bibl.: Si sono conservate di lui memorie sulla Russia: Ébauche pour donner une idée de la forme du gouvernement ...
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PAVIA (XXVI, p. 542)
Carlo Morandi
Un piano regolatore in via di attuazione tende a creare quartieri periferici e a risolvere con criterî moderni i problemi di viabilità e di edilizia del centro.
Notevoli, [...] .
Particolare sviluppo hanno raggiunto negli ultimi anni le industrie meccaniche e siderurgiche (le officine del geniomilitare, la prima fabbrica italiana di valvole radioelettriche, un imponente complesso industriale per la produzione di ...
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Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. È stato ufficiale del geniomilitare (1905-1913), ingegnere comunale a Leida, e dal 1915 è direttore dei lavori pubblici a Hilversum. A questa città, [...] il D. ha dato una impronta architettonica assai interessante, facendone forse il centro più significativo per chi voglia studiare l'architettura moderna dell'Olanda. Oltre ai grandi blocchi di case d'abitazione ...
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Fisico francese, nato a Châtillon-sur-Loing (Loiret) il 7 marzo 1788, morto a Parigi il 18 gennaio 1878. Studiò nella scuola politecnica di Parigi ed entrò quindi nel corpo del geniomilitare. Negli anni [...] 1810-12 partecipò alle guerre in Spagna e si distinse in numerosi fatti d'arme. Ritiratosi poi per ragioni di salute dall'esercito, fu nominato nel 1815 professore al Museo di storia naturale e si dedicò ...
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Ingegnere, nato il 22 gennaio 1745 ad Arconville (Cher), morto a Chalivoy (Cher) l'11 ottobre 1821. In qualità d'ingegnere capo del dipartimento del Lemano diresse la costruzione della strada del Sempione [...] tra il 1801 e il 1805. L'opera, ostacolata dapprima dalla rivalità tra il corpo del geniomilitare e quello degl'ingegneri, poté procedere rapida quando il solo C. ne ebbe la responsabilità diretta. Nel 1820 pubblicò un lungo memoriale, Mémoires et ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...]
Di nobile famiglia, fece gli studi militari alla Nunziatella, dove entrò tredicenne; nominato alfiere nel corpo del geniomilitare di stanza a Napoli, fu addetto alla costruzione della strada ferrata per Capua. Entrò nell'esercito (1839) come ...
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Storico (Voghera 1816 - Torino 1883); ingegnere idraulico e ufficiale nel geniomilitare, si dedicò fin da giovanissimo allo studio della storia. Su proposta di C. Balbo gli fu affidata nel 1846 la cattedra [...] di storia militare, poi di storia moderna. Deputato di Voghera nel primo parlamento subalpino, fu poi senatore (1862). Oltre la Storia delle compagnie di ventura italiane (2a ed., 2 voll., 1893), scrisse la Storia della monarchia piemontese (6 voll., ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] tempo l'amicizia tra la Russia ufficiale e la Prussia. Arrivato alla maggiore età, N. fu messo a capo del geniomilitare; poi ebbe anche il comando di alcune divisioni della Guardia imperiale. Succeduto (1825) al fratello Alessandro I, represse la ...
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Ufficiale e tecnico (Eskdalemiur 1780 - Londra 1861). Autore di opere notevoli in molti campi della tecnica: dai perfezionamenti apportati al telegrafo ottico e dai lavori fluviali lungo il corso del Tamigi, [...] agli studî sulle malte idrauliche che contribuirono sensibilmente allo sviluppo delle applicazioni dei cementi. Comandante del geniomilitare inglese dal 1853. ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...