Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] di Eleusi dedicò una iscrizione agli dei, a Platone e al genio dell’imperatore. Cfr. E. Moreno Resano, Constantino y los de l’Histoire ecclésiastique d’Eusèbe de Césarée, in Rivista di storia delcristianesimo, 6 (2009), pp. 417-434.
101 K. Cooper, ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] rilievo l’importanza di Costantino e dunque il trionfo delcristianesimo. Alla luce della sua concezione teologica della storia Stato, bensì come l’«ideologo stravagante», come un «mezzo genio da strapazzo» privo di reali conoscenze sull’uomo91, come ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] note, scritta da uno dei più acuti e originali storici delcristianesimodel suo tempo, che negli anni Venti aveva però iniziato a , peraltro, con quella di Costantino uomo di genio. Il lavoro del Burckhardt su Costantino è, per un verso, legato ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] il Nouveau christianisme per riproporre lo spirito autentico delcristianesimo a tutti gli uomini che sentono il bisogno altre simili scene: che non ammetto altra rivelazione che quella delGenio; che credo la religione sia un risultato, ed un’ ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] equilibrio che Costantino rivelò il suo genio nell’esercizio del potere.
Ogni considerazione inerente al governo delcristianesimo, un esame del loro funzionamento rappresenta un utile promemoria del fatto che il lavoro di Costantino in nome del ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] torturato e decapitato.
Era nata una nuova corrente delcristianesimo, la teologia della rivoluzione: l'uomo testimonia più la forza produttiva decisiva ed è la risultante del lavoro e delgenio dell'umanità in quanto specie, opera collettiva dell ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] assertore di una interpretazione sostanzialmente etica delcristianesimo, che lasciava ampio spazio a motivi , egli tracciò un ritratto di Federico II come eroe nazionale e genio insuperato dell'arte dello stato, in un affresco storico di grande ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] una credenza e una concezione comune a tutto il genere umano, dei greci e ugualmente dei barbari, una stato da non pochi studiosi considerato come il reale concorrente delcristianesimo nel prendere il posto della religione politica di Roma. Al ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] necessari a rispondere a ogni interrogativo. Come in genere per tutta l’antichità, anche qui le testimonianze ., ad esempio, S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia delCristianesimo, I, L’antichità, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] attraverso i mezzi laici a sua disposizione intende favorire la causa delcristianesimo, può creare molti più danni alla santa causa di quanto l che Costantino, come uomo di potere e come genio politico, non poteva essere a priori un uomo religioso41 ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...