MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di religione e di politica, alle elaborazioni teologiche delcristianesimo meno ufficiale e all'attività scientifica dei novatori. della prima edizione di una delle opere più importanti delgenere in Italia, i Ragionamenti di F. Carletti (Firenze ...
Leggi Tutto
VARNHAGEN von ENSE, Karl August e Rahel
Rodolfo Bottacchiari
Diplomatico, biografo, novelliere e critico, nato a Düsseldorf il 21 febbraio 1785, morto a Berlino il 10 ottobre 1858. Studiò medicina a [...] . Convertita al cristianesimo, sposò nel '14 il Varnhagen. Senza essere dotata di profonda cultura e aliena da ogni tradizione, ella aveva un raffinato sentimento della poesia e dell'arte. Sconfinata era la sua ammirazione per il geniodel Goethe. In ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ha esercitato una particolare suggestione su alcuni storici delcristianesimo (Bultmann in particolare), e se ha riproposto tematica o informativa e anche se associata a oggetti d'altro genere) alla mostra di arti visive che a una mostra documentaria, ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] anche artigianale, di abilità e di tecnica, nel senso di genio e mestiere politico) e vedeva in Federico II l'iniziatore esemplare norme delCristianesimo" (Stürner, 2000, p. 13). Non poteva accettare una teocrazia che contemplasse il primato del ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] - semper aliquid novi". In seguito, dopo la nascita delcristianesimo, l'Africa sarebbe stata considerata anche terra d'origine di senso limitato ma realistico in cui un concetto delgenere poteva ancora essere formulato, doveva ormai analizzare le ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] già menzionato recupero su monete argentee del tipo delGeniodel popolo romano) e con un 142, in partic. 124-128; P. Siniscalco, Gli Imperatori romani e il cristianesimo nel IV secolo, in Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, a cura di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] riforma delcristianesimo. Non poteva tuttavia nascondersi la realtà dei fatti: negli ultimi tre decenni del secolo, sui gas scoperti da Black e Cavendish. Nel 1775, il genio più illustre tra coloro che compirono scoperte sui gas, Priestley, allora ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] polarizzarsi, a grandi linee, su una lettura delcristianesimo come religione fondata, per sua natura, sulla libera forza coercitiva proprio delle istituzioni politiche, che il «geniodel secolo» voleva riservato alle competenze e responsabilità dei ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] comunità ecclesiale era prefigurata nelle Scritture dall’arca di Noè (Gen 6,19-20 e 7,2-3): come all’interno philosophus et martyr, in L’ellenizzazione delcristianesimo dal I al II secolo, Atti del XIII Convegno di studi neotestamentari (Ariccia 10 ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] come chiaro riconoscimento delcristianesimo, per il momento non si avverte28. L’intensificarsi del programma solare tre differenti programmi per il rovescio: genio pop rom con l’immagine, sul rovescio, delGenio romano, marti conservatori con Marte ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...