Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] come figure indipendenti, ma in genere assimilandoli a quelli del proprio pantheon.
La necessità cristianesimo sia all'Islam, ossia un tendenziale monoteismo, un accentuato dualismo etico, la resurrezione finale e l'immortalità sia dell'anima sia del ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] diverse da quelle più consuete, come, ad esempio, per il generedel romanzo ellenistico: così i due m. rispettivamente con scene dei il nome dell'unico ebreo del luogo convertitosi in un certo momento al Cristianesimo. La Palestina soprattutto ci ha ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] ma verso lo stesso cristianesimo, che riteneva ormai finito vero senso della razza umana» (Genio e tendenze di Tommaso Carlyle, Unité italienne, Paris 2006. Per una storia dell’edizione degli scritti del M. si rinvia a M. Scotti - F. Cristiano, Storia ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] te al grado più alto e al di sopra delle sorti delgenere umano: tu, dopo due prìncipi della tua famiglia, terzo cristiani si veda E. dal Covolo, I Severi e il cristianesimo. Ricerche sull’ambiente storico-istituzionale delle origini cristiane tra il ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] religiosi, perché “dopo Cristo siamo tutti cristiani”, cioè il cristianesimo in ciò che è reale esigenza di vita e non equità, necessarie per il bene comune del mondo e base necessaria alla felicità stessa delgenere umano72. Tutto ciò il Sánchez può ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] negli anni Venti e Trenta sono costruiti i quartieri intorno al viale del Re e nella zona di Borgo Nuovo, seguiti più tardi da dimensione religiosa. Come scrive Cesare Correnti, «il genio di Milano è il Cristianesimo civile» (Rosa 1982, pp. 9-14; ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ripresi dalle raffigurazioni delle monete alessandrine del II sec. d. C.
5. Cristianesimo. Nella pittura delle catacombe e sui per lo più verso O. - 5. - Il Leone è raffigurato in genere a figura intera, volto da E a O, ossia verso la Vergine ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] soccorrere, che sono diritti e obbligazioni naturali o primitivi delgenere umano» (Delle lezioni, cit., p. 284); dall attraverso l’esempio del prezzo del vino in un Paese maomettano che si convertisse improvvisamente al cristianesimo (Della moneta, ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] si prepara a riempire di sé una nuova epoca nella storia delgenere umano» (Opera omnia, II, p. 172).
Per le polemiche 1922-1940, Bologna 2010; E. Gentile, Contro Cesare. Cristianesimo e totalitarismi nell’era dei fascismi, Milano 2010; Id., Le ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] efficace che il sovrano si converte al cristianesimo. Siamo verso il 1200: del 1260-1265 è il Miracle de Théophile di e delicato dibattito di quanto essa sia da ricondurre al genio italico e quanto sia da attribuire a lontane tradizioni 'spaziali ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...