Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] Laddove, in questa singolarissima «apologia delCristianesimo» – sulla quale del resto mai egli ritornò nel suo (e l’ho osservato in me stesso), piange come a caso, e in genere, e senza saper dire a se stesso di che». L’espressione, confidenza, ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] tradizione consolidata che poneva a Classe il primitivo insediamento delcristianesimo e dei vescovi, donde la cattedrale sarebbe stata greco-costantinopolitani, ma solo l'intervento di unità delgenio di stanza a Ravenna. L'esame della tecnica ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ottimamente individuò il carattere delcristianesimo romantico come riflesso necessario del Congresso di Vienna, p. 227.
21 Per i giudizi del Betteloni su Prati, Aleardi, Carducci, come in genere su poeti e fatti letterari dell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] surnaturelle (1942), Simone Weil definisce l’«adozione delcristianesimo come religione ufficiale» quale trionfo dell’Anticristo88; nel 1969 lo svizzero Friedrich Dürrenmatt, dopo aver riconosciuto il ‘genio’ di Costantino nell’essersi nominato «vice ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] una credenza e una concezione comune a tutto il genere umano, dei greci e ugualmente dei barbari, una stato da non pochi studiosi considerato come il reale concorrente delcristianesimo nel prendere il posto della religione politica di Roma. Al ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] i teologi del Santo Uffizio - gli ignoranti incapaci di comprendere il vero e profondo significato delcristianesimo, quindi il buona luce presso gli scienziati della città potè aiutarlo il genere di lavoro che egli presentò: una Geometria completa, ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] necessari a rispondere a ogni interrogativo. Come in genere per tutta l’antichità, anche qui le testimonianze ., ad esempio, S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia delCristianesimo, I, L’antichità, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] attraverso i mezzi laici a sua disposizione intende favorire la causa delcristianesimo, può creare molti più danni alla santa causa di quanto l che Costantino, come uomo di potere e come genio politico, non poteva essere a priori un uomo religioso41 ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] che sono attribuiti al Messia e ad altri profeti sono delgenere di questo fuoco fabbricato ad arte. Lo stesso dicasi trova spazio un breve profilo storico relativo alle origini delcristianesimo:
Più tardi, Alessandro e i greci vinsero i persiani ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] insieme una delle più autorevoli concezioni delcristianesimodel periodo: una concezione dinamica, storicamente preparare l’Italia di domani, per formare un’Italia degna del suo genio cristiano e delle sue tradizioni, per formare un’Italia giovane ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...