Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] nello stesso tempo assoluto e contratto. In effetti, ogni genere trapassa nell'altro grazie alla specie somma dell'uno e alla le vicende religiose dell'uomo e la sorte delcristianesimo, a un generale determinismo astrale retto dalle intelligenze ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] dalle cronache provenienti da Messico, Russia e Spagna e in genere da paesi devastati da guerre civili in cui la Chiesa e li illumina e li risolve alla luce immortale e divina delCristianesimo, dal quale scaturisce l'indice di ogni bene". Cf. La ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] 01, sarte e modiste 14,13, sigaraie 18,82, operaie in genere 23,28, perlaie 23,84, infilaperle 26,31, operaie al Cotonificio di lavoro femminili, aderenti alla linea progressista delcristianesimo democratico, di cui è espressione la rivista ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fuoco acceso»: sarebbe stato «inestinguibile», di «grande detrimento delcristianesimo e della divina gloria».
Subentra, per Venezia, un petto, attira di più; in fin dei conti «svela il genio, i pensieri e la varia attività della nazione». S'impongono ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] parte di un complesso ben più vasto, il più grande impianto delgenere che sia stato scoperto nell'Occidente romano. Forse qui non si d'Oriente. Notevole fu in certe aree la diffusione delcristianesimo: da ricordare, ad esempio, figure come quella ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] al passaggio da Firenze di Giano Lascaris, o ad altre cose delgenere. D’altra parte, per le ragioni che a più riprese sono poneva, qui era il tratto più profondo della sua critica delcristianesimo; che, come già si è detto, presupponeva non tanto, ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] delle utopie e delcristianesimo chiliastico (è questo il caso di Saint-Simon e del suo allievo W. e in particolare il lavoratore - a se stesso, al suo genere (Gattungswesen). Marx arriva a questa prospettiva critica combinando il concetto di ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] nell'Ottocento, il cancro e l'AIDS oggi. In genere, la descrizione del corpo malato tende a rendere visibili i segni della malattia loro i segni patologici delle malattie. L'avvento delcristianesimo segna anche un cambiamento nell'etica medica. Il ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ricordare che ci volle l’emergenza della Riforma perché si ponesse in modo perentorio un problema delgenere. Nella lunga storia delcristianesimo dopo la svolta costantiniana conflitti e divisioni erano stati la regola nella realtà italiana: allo ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] anche artigianale, di abilità e di tecnica, nel senso di genio e mestiere politico) e vedeva in Federico II l'iniziatore esemplare norme delCristianesimo" (Stürner, 2000, p. 13). Non poteva accettare una teocrazia che contemplasse il primato del ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...