GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] al viceré d'Italia Eugenio de Beauharnais, come la cantata Il genio militare (Udine 1808); altri furono composti per la visita a Udine Pronea cesarottiano.
Né venne meno il senso profondamente civile della sua attività culturale. La Allocuzione fatta ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] assai discordi giudizi nelle riviste letterarie del tempo: Memorie per servire alla storia letteraria e civile (I, settembre 1793) ad esempio, e Il Genio letterario d'Europa (I, ottobre 1793) lo criticarono assai duramente, mentre il Nuovo Giornale ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Madre, che dev'essere alla sommità d'ogni civile costituzione. Ed il culto per la Madre significa pace delle tombe, come purità e chiarità e speranza senza fine, è il capolavoro del genio materno".
Il G. si spense a Roma il 1° maggio 1951.
E. Falqui ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Casanova lo definì "homme lettré et même homme de génie", ma colpevole di essersi lasciato plagiare dalla Morelli. Giudizi Gonzaga, Dépouillement des pièces justificatives établissant l'état civil du prince Alexandre-André de Gonzaga Mantoue, Paris ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] W. Hogart -, gli abbozzi di un Trattato d'architettura civile e il Saggio delle ragioni e delle proporzioni relative all' una discreta notorietà, oscurata un quindicennio più tardi solo dal genio di V. Alfieri. Quando nel 1770 fu bandito a Parma ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] motivi insoliti nella poesia di tale corrente, con aperture, per esempio, verso i problemi del popolo e in genere la tematica civile; manifestazioni che incontrarono approvazioni entusiastiche, come da parte di L. Capuana e di G. P. Lucini che al ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia e pp. 61 ss.; F. Liuzzi, I musicisti italiani in Francia, in L'opera del genio italiano all'estero, I, Roma 1946, pp. 171, 177, 182; F. Torrefranca ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] di luoghi comuni: forti marinai e madri eroiche, Colombo genio italico, vele al vento e bianche criniere di onde, . poteva concludere che L'Eroica aveva contribuito "a la ascesa civile, sociale e politica dell'Italia" e che mai aveva "tradito ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] voll., Firenze 1877). Opponendosi alle accuse di disimpegno civile mosse in quel tempo all'Ariosto, si ingegnò (pp. 755-62), ode in cui sostiene che Roma dette al genere umano coscienza della sua unità e lo affratellò. Negli ultimi tempi, confortato ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] cercando di realizzare il suo ideale di graduale progresso civile "sull'esempio della natura che nulla opera con violenza che devono accompagnare l'opera di un buon traduttore (genio, giudizio, gusto) furono il necessario tirocinio che rese possibile ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...