ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] pernottarono - e Roma - dove la sosta fu impedita perché "sovversivi".
I lavori durarono sette anni invece dei tre. Il Geniocivile di Roma affidò all'associazione la manutenzione dei canali di bonifica a Terracina e Pantano. L'A. ottenne dal demanio ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] di osservare. Il C. insegnò all'università di Parma con un fare brillante e piacevole, a dire dell'ingegnere F. Bucci, capo del geniocivile di Genova alla metà dell'Ottocento (cfr. Janelli, p. 494).
Il C. morì a Parma il 26 marzo 1846: era cavaliere ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
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Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] 1848 ed entrò poco dopo a far pgte del geniocivile dedicandosi di preferenza all'ingegnerà idraulica.
Nel 1856 gli venne affidato il progetto di sistemazione generale delle acque di risanamento dei consorzi idraulici dell'Ongaro superiore e ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del geniocivile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] le sue convinzioni politiche mazziniane. Arruolatosi, allo scoppio della guerra del 1866, nel 6º reggimento dei volontari garibaldini, partecipò alla campagna del Trentino, combattendo a Condino. Convinto ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , da una parte, e la visione, dall'altra, del disordine civile, delle violenze e guerre in ogni parte d'Italia, tra le mura vicus straminum era ben noto per fama, e a esami del genere l'A. certo avrà assistito negli Studi di Firenze e di Bologna ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] si è fatto sulla efficacia della sua oratoria politica e civile, che più semplicemente il Valeri faceva consistere "nel dare un anno prima avevano favorito la marcia di Ronchi) del gen. Caviglia entrarono in Fiume, mentre l'"Andrea Doria" sparava ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] l'accostamento saranno ripresi e chiariti, più tardi, in mutato clima civile e culturale, da P. Giordani.
Il C. lavorò all'Emo rispedito da Roma il dispaccio del 18agosto con cui il gen. Duroc, duca del Friuli, gran maresciallo del palazzo imperiale ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] anticipo delle tendenze che si manifesteranno nell'architettura civile del maturo Rinascimento e del barocco.
Con testamento cura di A. Pontremoli, Firenze 2001, pp. 281-294; Il genio e le passioni. L. e il Cenacolo. Precedenti, innovazioni, riflessi ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] -Revel: si prestò anche ad un compromesso per il matrimonio civile, ed accolse nel nuovo gabinetto, per volere del re, fra lui, il re e Rattazzi in una riunione clandestina col gen. Solaroli, che provocò le dimissioni di La Marmora. Il ministero ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] società, e per ciò una politica. Scindere la vita civile dalla religiosa non è possibile, quando la religione è magistero spirituale di s. C. da S., Siena 1971; G. D'Urso, Il genio di s. C. Studi sulla sua dottrina e personalità, Roma 1971; G. Anodal ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...