. Alla morte di Don Jaime di Borbone (1931), che aveva qualche tempo prima rinunciato ai suoi diritti alla corona spagnola in favore di re Alfonso XIII, non essendo rimasti altri eredi diretti, un ottantenne [...] legittimo erede del titolo. Morto nel 1936, in piena guerra civile, trasmise il titolo al nipote Don Saverio di Borbone-Parma, di Carlo VII, che in quel tempo era ufficiale del genio aeronautico tedesco. Saverio di Borbone ha ormai rinunciato; Carlo d ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] gesuiti del padroado che permettevano quei riti in quanto civili e non religiosi a quella, particolarmente bene accetta negli i veti di K'ang-hsi alle risoluzioni romane di ogni genere e l'instaurazione obbligatoria di un permesso imperiale, il p'iao ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] far della religione "una insegna nazionale" immedesimandola "col genio dell'Italia, come nazione", facendone "una di quelle la pubblicazione all'editore torinese Bocca: era Del rinnovamento civile d'Italia, che vide la luce nel novembre del ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] fino allora considerato esclusivo appannaggio dei nobili.
Napoleone fu un genio militare, ma fallì la sua più grande impresa – l’ -Stato e la guerra assunse spesso i contorni della guerra civile, all’interno delle comunità. A fianco di ciò erano ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] : al livello dell'organizzazione politica, il primo, della società civile il secondo, del modo di produzione il terzo. Ciò che un gruppo di Stati nessuno ha pretese territoriali o d'altro genere verso gli altri e i loro rapporti sono fondati sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tutto ciò, paredomi un poco duro et cosa contraria al mio genio, il Signore una notte, mi fece sapere che questa era sua per i tipi di Tommaso Baglioni, la sua Storia delle guerre civili di Francia. Nel 1631 è nominato governatore di Crema, ma il ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] giorno di Pasqua: il 14 aprile vide la luce Le Génie du Christianisme di R. de Chateaubriand, che aprì la Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, a cura di A. Mercati, I, Città del Vaticano 1954, pp. ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] a innovare, ma a riportare la situazione perturbata alla normalità civile, vale a dire al silenzio delle armi e alla pace sociale La congiunta ascesa austro-prussiana e l'affermazione del genio tedesco hanno respinto le mire dei Francesi e imposto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] -Revel: si prestò anche ad un compromesso per il matrimonio civile, ed accolse nel nuovo gabinetto, per volere del re, fra lui, il re e Rattazzi in una riunione clandestina col gen. Solaroli, che provocò le dimissioni di La Marmora. Il ministero ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] volte leali a un paese confinante. Conflitti del genere hanno rafforzato il nazionalismo sciovinista e il ruolo politico stabili: in alcuni casi colpi di Stato militari hanno escluso i civili dal governo (v. Jackson e Rosberg, 1982; v. Bienen, ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...