Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] due voci ultraterrene (Plinio e Malpighi), impegnate in una civile querelle fra antichi e moderni. Ha dunque già perso la
L'impressione è che, nel corso del Settecento, questo «genere» - pur venendo meno i condizionamenti che ne avevano ostacolato ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] , cioè d'esser cittadino de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e de la natura e d'Iddio». Sono che soltanto l'audacia e l'autorità di un uomo di genio poteva allora far risonare nel primo verso del poema. Nasceva un ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] , anche se in lui non c'è più residuo alcuno di retorica civile. C'è si molta eloquenza, che ad altro non serve che a i giudizi del Betteloni su Prati, Aleardi, Carducci, come in genere su poeti e fatti letterari dell'Ottocento, si vedano le sue ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] le migliori riviste di quegli anni, l'«Europa letteraria», «Il Genio d'Europa», ad amare con eleganza e a pensare con lucidità una traduzione, l'unica dell'Italia settecentesca, del Governo civile di Locke, o Giobatta Grimaldi che nel 1783, in un ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] i libri di Cicerone della Repubblica (1820), l'impegno civile illustra la frattura fra passato e presente con un di […] un cieco e sordo") e la cui filosofia non era del "genere che si apprezza ed è gradito in questo secolo" (lettere di Vieusseux, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] studio del rapporto tra diritto, retorica e formazione civile, insomma la storia delle institutiones teologico-politiche11 nutre non soltanto dei libri maccabaici, ma anche del genere storiografico pagano della «mors tyranni»110 – prospetta una ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] rivelò si può dire anche a se stesso il suo genio: il Principe e i Discorsi. ma riportando interi questi dovrebbe riuscire a suscitare in esso un alto sentimento patriottico e civile, nell'atto stesso in cui sistematicamente non gli dà altri ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] 'comprensività', dalla capacità di sintetizzare in sé "l'intero genio di un popolo"): Eliot riconosce il classico assoluto in Virgilio, Leopardi (si inserì nella tradizione della eloquente lirica civile risalente a Petrarca, si ispirò al trecentista ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] e soprattutto la loro aperta simpatia per Byron e per Schiller, e in genere per tutte le voci nuove e per le nuove scoperte, fra cui anche alla fondazione di una letteratura non pure civile, ma decisamente e apertamente nazionale. Nulla appariva ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] alternativa e raffigurano il C. come un vero e proprio genio del male, facendo propria l'immagine che, con estrema ci si proponeva, per lo più, di arrivare fino alla fine della guerra civile o fino alla morte di Cesare. Anche il C. volle mettersi per ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...