CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] i suoi "riflessi sopra la qualità delle sue forze, genio e costumi dei popoli" e considera, infine, lo Lega, I, Venezia 1720, pp. 40-43; A. Olivieri, Encicl. morale e civile..., Cosmopoli 1724, pp. 20 s., 24; G. Graziani, Historiarum Ven. libri, ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] si recò in Stiria per ispezioni a vari edifici militari e civili (risulta un pagamento per questo viaggio il 7 apr. 1576 Mencloví, Bratislava, Praha 1936, pp. 82 ss.; L'opera del genio ital. all'estero, L. A. Maggiorotti, Gli architetti militari, II ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] condizione civile della famiglia è attestata, oltre che dalla professione forense del nonno paterno, dal sottrarsi all'isolamento che lo circondava, il F. ricordava così "il genio che ho sempre avuto per le mattematiche", la passione per gli studi ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] sul monte Pasubio, nella zona di Vallarsa presso il comando del genio del V corpo d'armata facente parte della 1ª armata.
nostri popoli il pane quotidiano".
Dopo il ritorno alla vita civile il L., dopo l'esperienza positiva fatta al fronte, propose ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] Catalogna.
Il F. trascurò del tutto l'amministrazione civile di quel paese, completamente assorbito dai problemi militari cambio del grado di generale del mare. Rispose di "non tenere genio al mare" e rifiutò. In giugno però riuscì ugualmente a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] Spiriti. I fratelli vi raccolgono materiali d'ogni genere, frutto di una esperienza che andavano accumulando nelle conclusa, quanto piuttosto di contraddizioni nuove nella società civile del Regno meridionale emergenti dall'impatto con le ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] del ceto medio, arrivata a occupare posti elevati nelle cariche civili nei primi anni del XVI secolo. Di certo, nella pagine che sembrano anticipare i futuri studi su umore malinconico e genio creativo. Circa gli amori, infine, il M. si sofferma ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] a morte dopo l'annuncio dell'armistizio, come tenente del genio aveva pubblicato a Torino nel 1917un volumetto dal titolo Doveri (1934); F. Ruffini, in Rivista di diritto civile, IV (1934); Le disposizioni relative alla materia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] tela, andata perduta, era la prima commissione pubblica civile a Vicenza, indice dell'ormai completata affermazione dell'artista per Gaspare Zane, il M. si cimentò nuovamente nel genere celebrativo con una serie di tele, di carattere insieme civico ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] della filosofia, studiava per essere abilitato ingegnere civile ed esercitar la professione di perito agrimensore Rass. stor. d. Ris., XII (1925), pp. 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del 1831, Modena 1931, ad Ind., ...
Leggi Tutto
genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...