Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a N giunge a 1894 m (Narodnaja Gora), ma in genere non supera i 1200; verso mezzogiorno le si affiancano formazioni «io visiterò», da *posetja).
Dal momento dell’assunzione delcristianesimo di Bisanzio come religione di Stato (988) da parte di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] O. von Wolkenstein (1377-1445). Emerse il genere nuovo del Meistersang, lirica concettuale e virtuosistica avviata dal strumenti tipo arpa. Nel primo Medioevo la diffusione delcristianesimo produsse originali fioriture di canto corale, mentre dal ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] che Locke prescriveva, ma è la distruzione stessa delcristianesimo, in quanto religione rivelata, il quale non lo stile classico non lo annebbiò fino a fargli disconoscere il genio di Goldoni, al quale prodigò i suoi disputatissimi elogi.
Ediz. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fu fatto dal figlio. Quel che stupisce è la perenne creatività delgenio dell'A., il rinnovarsi, fino all'estremo della vita, dei suoi e delcristianesimo. Cristo fu per lui il redentore teologico dell'umanità dal peccato di Adamo, del quale egli ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] pagana che era destinata dal cielo a preparare il cristianesimo; come questa tradizione millenaria consegnasse il suo Virgilio dai critici più acuti, e dal Pasquali in primis, il geniodel C. era animato da altri problemi, propriamente storici (e di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di religione e di politica, alle elaborazioni teologiche delcristianesimo meno ufficiale e all'attività scientifica dei novatori. della prima edizione di una delle opere più importanti delgenere in Italia, i Ragionamenti di F. Carletti (Firenze ...
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Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di lingua inglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] avrebbe peccato di immodestia, ma non di insincerità, poiché un genio intellettuale e letterario egli senza dubbio lo era.
Nato a Dublino pamphlet come Dissertazione contro l’abolizione delcristianesimo – determinante nella rottura con i whigs ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] vita superiore e l'epoca pagana come una preparazione al cristianesimo, riuscì a conciliare nel proprio spirito la sua ammirazione dall'inizio a lettori e spettatori, questa volta il geniodel poeta si libera totalmente creando un'opera piena di ...
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VARNHAGEN von ENSE, Karl August e Rahel
Rodolfo Bottacchiari
Diplomatico, biografo, novelliere e critico, nato a Düsseldorf il 21 febbraio 1785, morto a Berlino il 10 ottobre 1858. Studiò medicina a [...] . Convertita al cristianesimo, sposò nel '14 il Varnhagen. Senza essere dotata di profonda cultura e aliena da ogni tradizione, ella aveva un raffinato sentimento della poesia e dell'arte. Sconfinata era la sua ammirazione per il geniodel Goethe. In ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ', esplicita, per esempio, in Heckel e in A. Loos, in cui si mescolano la tradizione delcristianesimo primitivo e quella del socialismo utopistico (come in genere in tutte le avanguardie storiche, è pressoché ignorato il nome di Marx); e a questa ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...