Nome dato da W. Flemming (1879) a quella parte della sostanza di cui è costituito il nucleo cellulare che si colora intensamente con i coloranti basici usati nella tecnica istologica (ematossilina, blu [...] pensare che, mentre la cellula si sviluppa, viene inattivato in modo permanente un numero sempre più elevato di geni. La maggior parte delle conoscenze sull’eterocromatina facoltativa deriva dalle ricerche sulla inattivazione di uno dei due cromosomi ...
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istocompatibilità In medicina, la proprietà delle cellule di un tessuto di esprimere un sistema di glicoproteine di membrana che lo rende compatibile con un altro tessuto o con un organismo ospite e di [...] invece selettivamente espresse sulle APC. Questa seconda classe di geni codifica per un insieme di proteine necessarie alle APC La presenza di un determinato insieme di proteine codificate dai geni dell’HLA di classe I su di una cellula ne determina ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] malattie che affliggono gli esseri umani. Da queste ricerche risulta che il genoma umano è composto da circa 25.000-30.000 geni, che le proteine nel proteoma sono circa 21.600, e che di queste 1500-3000 sono potenziali bersagli dei farmaci, mentre i ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] capacità fosse essenzialmente dovuta alla ridondanza, per cui il fallimento di una data unità (un gene in una rete di geni) verrebbe compensato dalla presenza di una sua copia. Tuttavia, l'analisi delle reti biologiche indica che la loro efficacia è ...
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Genetista statunitense (Hartford, Connecticut, 1902 - New York 1992). Dal 1927 ha lavorato come ricercatrice in numerosi laboratorî; dal 1942 prof. di botanica sperimentale e applicata al Carnegie Institute [...] modificare la propria localizzazione fisica da un locus cromosomico a un altro (per questo vengono chiamati jumping genes "geni che saltano") in relazione all'attività di un terzo tipo di elementi genetici noti come attivatori. Queste idee furono ...
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farmacogenetica
Mauro Capocci
Disciplina che studia i condizionamenti genetici sull’azione dei farmaci. È noto sin dagli anni Cinquanta del secolo scorso che il background genetico di un individuo può [...] del trattamento e l’eventuale comparsa di reazioni avverse. La variabilità interindividuale è dovuta soprattutto alle differenze nei geni che codificano per i diversi enzimi coinvolti nel metabolismo dei farmaci. Le prime variazioni nelle reazioni ai ...
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perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] nel caso di tumori e si riferisce alla perdita di attività di geni, detti soppressori tumorali o oncosoppressori. I prodotti di questi geni impediscono la crescita incontrollata di cellule preneoplastiche generalmente limitando la duplicazione ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] specie umana confrontato con quello delle scimmie antropomorfe. È stato dimostrato che uomo e scimpanzé sono accomunati dal 99% dei geni che formano i rispettivi genomi. Se si assume che questi assommano a un totale di circa trentamila, se ne deduce ...
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Il complesso degli studi e delle conoscenze che vertono sulle correlazioni tra caratteristiche genetiche e risposte farmacodinamiche di tipo abnorme. Hanno particolare interesse, al riguardo, alcune anomalie [...] contro le aritmie cardiache, l’asma o la tosse e gli antidepressivi. Studi di clonazione e di sequenziamento dei geni hanno dimostrato che i soggetti a metabolismo lento presentano mutazioni numerose e diverse nel gene che codifica l’enzima 450dbl ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] .
FAS. - La molecola FAS, conosciuta anche come CD95, è il prototipo dei recettori di morte che appartengono a un'ampia famiglia di geni, nota come famiglia del TNF, che codifica per molti recettori di morte tra cui il TNF, da cui prende il nome. La ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...