MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] alterazione visibile della compagine cromosomica, e perciò si ammette che consistano in mutazioni dei singoli fattori o geni (v. genetica) che presiedono all'estrinsecazione dei varî caratteri. Costituiscono la categoria più numerosa e importante di ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] (febbraio 1983), quello di scambiarsi idee e informazioni su una serie di progetti futuristi tra cui "il recupero di geni da organismi estinti". Due successivi numeri del notiziario furono pubblicati nel marzo e nell'aprile del 1983. L'autore di ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] basate sulla biologia molecolare si può studiare la funzionalità microbica, evidenziando nel DNA estratto la presenza di geni particolari, responsabili di attività importanti per la comunità microbica.
Biodiversità
Nel 1990 un gruppo di ricercatori ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] del fenomeno della calvizie. La genetica della pigmentazione si sta occupando di identificare le patologie legate ai geni corrispondenti. Il melanosoma si trasforma in un granulo di pigmento melanico che è trasferito nel cheratinocita, dove ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] m. del DNA che, influendo con i siti di legame delle proteine, sono essenziali per la regolazione dell’espressione dei geni. Nell’ambito poi della biologia molecolare della cellula, argomenti di particolare interesse e grande sviluppo sono quelli che ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] molecolare. Si parte in questo caso da ibridomi che producono a. m. della specificità voluta. Vengono clonati i geni che codificano per le catene immunoglobuliniche murine e, mediante tecniche d'ingegneria genetica, alla parte costante murina viene ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] che non ha, però, menomato la capacità alla riproduzione.
Un'altra ipotesi, infine, riguarda i virus come geni resisi autonomi e come tali trasportanti il patrimonio ereditario. Esiste una quarta possibilità di interpretazione, che in parte ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] pubblicò a New York A slot machine, a broken test tube. An autobiography, tradotto in italiano con il titolo Storie di geni e di me (Torino 1984). Il L. fu autorevole e attivo membro di numerose società (in particolare della American Association for ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] dei casi, la presenza o l’assenza di queste regioni non interferisce con tratti di DNA con funzioni codificanti (geni) o regolative, esse possono scomparire o ricomparire senza risentire della pressione della selezione naturale. Anche se non ci sono ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] pure essendovi anche in questo caso un controllo genetico. Le esperienze su Drosophila hanno mostrato che numerosi geni che controllano caratteri morfologici e fisiologici influenzano anche il comportamento; questo dipende del resto dalla necessaria ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...