società animali Associazioni di animali composte da individui della stessa specie, più o meno intimamente legati fra loro dalle esigenze della vita, e caratterizzate dalla comunicazione tra gli individui. [...] (che condividono lo stesso corredo genetico) si traduca in egoismo genetico: se curo, proteggo e nutro un figlio propagherò i miei geni con lo stesso successo che se curo, proteggo e nutro un fratello o una sorella, tutti individui con cui ho lo ...
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Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] necessaria nei casi di d. incerte, predittive o nel caso di d. di individui eterozigoti (portatori sani di geni patologici o di aberrazioni cromosomiche bilanciate). In tale contesto occorre anche garantire la possibilità dell’obiezione di coscienza ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] 'Istromento si tratta della divisione del Monocordo della proportione de Tuoni Semituoni, et lor minute parti. Della differenza de tre geni di Musica, de Gradi Enarmonici et Chromatici; et in che differiscono da quelli de gli Antichi... Con l'organo ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] sviluppo degli organi genitali nel periodo intrauterino hanno evidenziato che alla 7ª settimana di gestazione, nel maschio geni presenti sul cromosoma Y controllano la produzione di un induttore (certamente non un ormone androgenico), che determina ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] costosi. Quando la c. offre un beneficio reciproco oppure avviene fra individui imparentati che, condividendo i medesimi geni, non hanno interesse a competere o ingannare, risulta molto più utile avere segnali semplici ed economici. Come ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] sembra infatti dipendere da un unico gene posto sul cromosoma Y, il quale codifica una proteina regolatrice che innesca altri geni, i quali a loro volta porteranno al differenziamento delle gonadi primitive in testicoli. In assenza di questo gene, le ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] ghiandola, a seconda che debba evolvere in testicolo o in ovaio. La differenziazione sessuale richiede l'espressione di diversi geni, tra cui un gene determinante in questo processo posto sul cromosoma Y e altri localizzati sul cromosoma X, come ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] misura i fattori genetici possano spiegare le variazioni nell'ansia. I gemelli identici, monozigotici (MZ), condividono i geni e l'ambiente socioculturale. I gemelli non identici, dizigotici (DZ), possiedono un patrimonio genetico che si sovrappone ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] la fertilizzazione. Il successo riproduttivo si fonda su questo ed è importante per trasmettere i geni dell'individuo alla generazione seguente. I meccanismi che assicurano la riuscita della fertilizzazione rappresentano vantaggi selettivi ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] rapidamente un microambiente tollerante per la sua crescita ottimale e la sua diffusione. La caratterizzazione dei geni dell'ospite, 'sovvertiti' da questi parassiti intracellulari, è di fondamentale importanza perché potrebbe aiutare a progettare ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...