In genetica molecolare, sigla di Catabolite Activator Protein, proteina batterica del sistema di controllo positivo dell’operone lac che attiva la trascrizione dei geni reprimibili dai cataboliti. Si indica [...] anche con la sigla CRP (cAMP receptor protein) ...
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Costituzione genetica, patrimonio ereditario di un individuo. Il risultato dell’interazione fra il g. di un individuo e l’ambiente nel quale i geni si esprimono costituisce il fenotipo. Negli individui [...] diploidi il g. è costituito, per ciascun carattere, da due alleli; se sono uguali il g. è omozigote, se diversi è eterozigote ...
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gerontogene
Mauro Capocci
Gene avente effetto sul tasso di invecchiamento degli organismi, modificandone la durata della vita rispetto alla normale sopravvivenza della specie. Molti di questi geni (detti [...] organismi modello (soprattutto nel lievito Saccharomyces cerevisiae e nel verme Caenorhabditis elegans) sono stati identificati numerosi geni capaci di influenzare il processo di senescenza. Sono stati osservati in particolare tre processi, comuni ...
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In genetica, detto di un gene, o di una sequenza di DNA, appartenente a un gruppo di sequenze omologhe all’interno della stessa specie; per es., i due geni che codificano la α-globina umana sono paraloghi. [...] ha determinato la divisione in 4 gruppi. I cromosomi umani 12 e 17, nei quali sono localizzati 2 dei 4 gruppi di geni Hox (Hox -B e Hox -C rispettivamente), presentano molti altri segmenti cromosomici p. e costituiscono l’esempio più significativo di ...
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Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] esistono malattie la cui soluzione starebbe nella riparazione di un DNA sbagliato, cioè difettoso in uno o più dei suoi geni, ma a lungo quella riparazione non è stata possibile perché non esistevano metodi sicuri per infilarsi dentro il nucleo delle ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] 'uno che l'altro dei suoi genitori. Per esempio, i suoi capelli castani sono dovuti all'incontro di due gruppi di geni, quelli dei capelli neri della mamma e quelli biondi del papà.
…di generazione in generazione
Quando il figlio, ormai cresciuto, a ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] in larga misura sconosciute, ma l'ipotesi più accreditata è che essa derivi sia dal background genetico (ossia da altri geni presenti nel genoma di un individuo), sia da fattori ambientali (dieta, abitudine al fumo, consumo di alcol, stile di vita ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] clonazione di un gene candidato, la clonazione posizionale e la clonazione posizionale di un gene candidato (v. tab.). Per scoprire i geni si può impiegare un’ampia varietà di strumenti (la PCR, i marcatori del genoma, l’ibridazione) e di risorse (le ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] fece ingresso nell'era molecolare negli anni Novanta, quando Corey S. Goodman, Marc Tessier-Lavigne e altri identificarono i geni specifici per i fattori di crescita intercellulari, i fattori di repulsione e i loro recettori.
L'argomento chiave nello ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] in funzione, sono sintetizzate determinate proteine, parte delle quali agisce sul nucleo per sostenere la trascrizione di particolari geni e parte agisce sul citoplasma per promuovere la stabilità di determinati mRNA o per incrementare la sintesi di ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...