La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] 1988 da Renato Dulbecco, mentre il temine 'genomica' era stato coniato nel 1986 (Tav. I). L'obiettivo di mappare tutti i geni sui cromosomi umani era già sostenuto da 15 anni e di questi negli anni Ottanta ne erano già stati localizzati su specifici ...
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oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] coordinati nelle loro attività dall’azione del master clock. Un oscillatore circadiano è costituito da un insieme di geni e dalle corrispondenti proteine orologio che formano cicli di autoregolazione mediante fenomeni di retroazione che, a loro volta ...
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Sigla di B-cell lymphoma, indicante la famiglia di geni umani coinvolti nei processi di morte cellulare programmata, o apoptosi.
Poiché le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato, si è ipotizzato [...] ced ad attività antiapoptotica, identificato in Caenorhabditis elegans. Almeno 15 diverse proteine sono codificate dai geni della famiglia Bcl. I geni della famiglia Bcl e le proteine a essi correlate sono regolatori del processo apoptotico e nel ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] nella proporzione di 1/4 del totale della figliolanza, come ci si attende in base alla legge della segregazione.
I geni letali (molti ne sono conosciuti nei microrganismi, nelle piante, negli animali, nell'uomo) forniscono quindi la prova che anche i ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] assenza di funzione. Il secondo tipo di mutazione si definisce invece dominante, perché basta che uno dei due geni ricevuti dai genitori sia divenuto dannoso per provocare la malattia. La terapia genica consiste nel restaurare la funzione normale ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] ossidante a causa dell’accumulo di ossigeno. Questo rimasuglio del genoma originario del batterio inglobato nelle cellule contiene 37 geni, che hanno a che fare con il metabolismo respiratorio e con le funzioni di replicazione del DNA, trascrizione e ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] molto variabile, da un giorno a oltre 5 mesi. I prossimi sviluppi nel miglioramento dei vettori del trasferimento dei geni e dei metodi che permettono l'espressione dei fattori della coagulazione potranno costituire in futuro la base per un'efficace ...
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genètica molecolare Disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare; in particolare, la genetica molecolare studia il DNA e i suoi prodotti, [...] mutato con quello normale, e quindi ancora una volta il successo di questo approccio dipende dalla comprensione della relazione fra geni e proteine e tra genotipo e fenotipo. Negli ultimi anni si è aggiunto un ulteriore livello di complessità nell ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di enzimi che, al contrario, possono ricucirlo (ligasi). Utilizzando questi e altri mezzi è possibile modificare in vitro tratti di DNA (geni) di un organismo e/o trasferirli in un altro. Ad esempio il tratto di DNA umano che codifica per la sintesi ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] probabilmente integrale, di membrana e raggiunge il livello massimo di espressione a metà del corso della vita. Anche l'espressione dei geni RAS1 e RAS2 influenza la durata della vita: delezioni di RAS1 la prolungano di circa il 40% (e mostrano anche ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...