In genetica, la partecipazione di numerosi geni nel controllo di un carattere. Dopo la scoperta delle leggi di Mendel si discusse lungamente se tutti i caratteri ereditari obbedissero a tali leggi. Le [...] indicate in tab. Su un limitato numero d’individui la probabilità della comparsa dei segreganti estremi (con 12 geni o con zero geni per l’alta statura) è molto piccola (1/4096). Quindi la popolazione sarà composta prevalentemente di individui con ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] 1988 da Renato Dulbecco, mentre il temine 'genomica' era stato coniato nel 1986 (Tav. I). L'obiettivo di mappare tutti i geni sui cromosomi umani era già sostenuto da 15 anni e di questi negli anni Ottanta ne erano già stati localizzati su specifici ...
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ricombinazione genica
Saverio Forestiero
Scambio di geni tra gli alleli che si verifica tipicamente nel corso della riproduzione sessuale. I nuovi genotipi che ne derivano estendono significativamente [...] omologhi. Sebbene la meiosi avvenga soltanto negli Eucarioti, l’aumento della variabilità genetica derivata dal mescolamento di geni è così importante per la sopravvivenza delle specie che processi ricombinativi sono comuni anche nei batteri e nei ...
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sintenia In genetica, l’associazione di due geni, responsabili di due diverse caratteristiche su uno stesso cromosoma, in base a esperimenti di ibridazione cellulare. Due geni sintenici possono essere [...] così lontani da dare, in seguito a crossing-over meiotico, un 50% di ricombinazione. La possibilità di stabilire la s. per numerosi geni umani ha permesso di accertare anche la loro esatta localizzazione fisica sui diversi cromosomi (➔ mappa). ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] rRNA, la II produce i precursori degli mRNA, la III trascrive i geni degli RNA piccoli (il 5S, i tRNA e i piccoli RNA un esone può talvolta fungere da unico esone, come nel caso dei geni per i due antigeni T e t del virus oncogeno a DNA SV40 ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] sta per avere un notevole impatto sull'agricoltura. Con questa tecnologia,è possibile non solo studiare in che modo i diversi geni sono attivi nei vegetali ma anche trasformare le piante in fabbriche a basso costo per produrre nuove qualità di amido ...
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test genetico
Giuseppe Novelli
Analisi di specifici geni, del loro prodotto o della loro funzione, nonché ogni altro tipo d’indagine del DNA, dell’RNA o dei cromosomi, finalizzata a individuare o a [...] escludere mutazioni associate a patologie genetiche. I test possono anche essere utilizzati per definire la variabilità interindividuale, per risolvere quesiti medico-legali e per valutare la sensibilità/suscettibilità ...
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Sigla di cell death, indicante la famiglia di geni coinvolti, nel nematode Caenorhabditis elegans, nei processi che determinano la morte cellulare programmata (➔ apoptosi). Durante lo sviluppo embrionale [...] l’apoptosi dipende da ced-3 e ced-4. Mutazioni in questi geni bloccano il processo di morte cellulare eliminando la funzionalità delle caspasi da essi codificate. Un altro gene, ced-9 codifica un prodotto che inibisce l’attività di ced-3 e ced-4 e ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] domanda ci sono risposte diverse per ciascun organismo. Un altro ordine di difficoltà è di tipo genetico: quali sono i geni coinvolti e in che modo questi dirigono il meccanismo neuronale che realizza il programma? Lo studio di varianti genetiche in ...
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Biologia
In genetica, il legame, o associazione, dei geni localizzati nello stesso cromosoma.
Storia
In politologia internazionale, nei rapporti tra Stati, la volontà di condizionare reciprocamente il [...] trattamento di questioni di natura diversa (per es., il l. tra aiuti economici e rispetto dei diritti umani, o tra quest’ultimo e accordi sul disarmo). Principali sostenitori del l. sono tradizionalmente ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...