Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] e di sottili filamenti aggregati fra loro. L’RNAr è trascritto dall’organizzatore nucleolare, cioè da un gruppo di geni ripetuti che sono localizzati a livello delle costrizioni secondarie di alcuni cromosomi, detti cromosomi nucleolari. I precursori ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] o con qualche altro gruppo chimico facilmente rilevabile, utilizzata per il riconoscimento e il clonaggio dei geni. Il processo di clonaggio dei geni si articola in tre fasi. La prima consiste nella scelta del DNA da usare: qualsiasi sequenza ...
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. Studio dei fenomeni biologici in termini fisici e dell'azione di agenti fisici sugli organismi. In questo campo di studî ha particolare interesse e sviluppo il capitolo relativo all'azione biologica [...] , la materia comparirebbe soltanto in forma inanimata. Alla categoria delle u. b. e. appartengono tre gruppi di entità: i geni, i virus - che comprendono anche i batteriofagi, considerati come virus batterici - ed i nuclei in miniatura dei batterî o ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] di realizzare la mappa completa del patrimonio genetico umano, consistente in ca. 3 miliardi di informazioni elementari e 30.000 geni. L'impresa, proposta da J.D. Watson e R. Dulbecco, è stata realizzata indipendentemente da un consorzio pubblico ...
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SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] , distinto dal livello microscopico in cui si studiano le proprietà dei singoli componenti (atomi o molecole in fisica, i geni in biologia, le singole parole in linguistica, ecc.) e dal livello macroscopico in cui si classificano le proprietà globali ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] m. del DNA che, influendo con i siti di legame delle proteine, sono essenziali per la regolazione dell’espressione dei geni. Nell’ambito poi della biologia molecolare della cellula, argomenti di particolare interesse e grande sviluppo sono quelli che ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] dei casi, la presenza o l’assenza di queste regioni non interferisce con tratti di DNA con funzioni codificanti (geni) o regolative, esse possono scomparire o ricomparire senza risentire della pressione della selezione naturale. Anche se non ci sono ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] (o polimeri) policationici e DNA sono state sperimentate con successo nel trasporto e rilascio di farmaci e geni in vivo. Le proprietà programmabili di autoassemblaggio del DNA, eventualmente sostenuto da campi elettromagnetici, stanno aprendo molte ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] ., la quale, pur non essendo portatrice di informazione specifica, agisce elettivamente influenzando il modo di utilizzazione dei geni. I fenomeni di fotomorfogenesi dipendono da reazioni fotochimiche e comportano l’esistenza di una sostanza colorata ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] (PCR). Mentre la PCR copia il DNA, i pezzi risultanti sono mescolati con sonde fluorescenti di DNA. La sequenza dei geni di ogni sonda complementa esattamente quella del DNA di uno specifico bioagente, con il risultato che la sonda si lega solo con ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...