gene bersaglio
Saverio Forestiero
Gene di particolare importanza biologica all’interno di ricerche sperimentali mirate. Più specificamente, un gene bersaglio è il gene su cui agisce un fattore di trascrizione [...] il gene bersaglio) la cui espressione è controllata da un gene regolatore sintetico. In molti casi l’individuazione dei geni bersaglio è decisiva. In patologia molecolare, per es., la conoscenza del malfunzionamento del gene bersaglio, che è più o ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] rappresenta un altro sistema per l’inattivazione genica. La metilazione del DNA è responsabile, per es., dell’inattivazione dei geni per la sintesi dell’emoglobina nelle cellule che non hanno la necessità di produrre tale proteina.
In alcuni virus il ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] con gorilla e scimpanzé nella sottofamiglia dei Pongini.
Le scimmie antropomorfe
In generale nelle sequenze del DNA i geni che ne costituiscono le unità fisiche funzionali presentano regioni codificanti le proteine, i cosiddetti mattoni che formano l ...
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gene strutturale
Saverio Forestiero
Qualsiasi sequenza di DNA che codifica per un RNA, ossia per un prodotto proteico che non abbia funzione regolatrice. In termini molecolari, un gene strutturale degli [...] amminoacidica della corrispondente catena polipeptidica. Le catene polipeptidiche costituiscono l’espressione fenotipica dei geni strutturali. I geni strutturali sono dunque sequenze trascrivibili che (dopo essere state sottoposte al processo di ...
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ologinica, eredità In genetica, tipo di eredità legata al sesso in cui un carattere si trasmette solo a tutte le femmine; si manifesta negli organismi (Uccelli, Lepidotteri) in cui il sesso femminile [...] è determinato da una coppia di eterocromosomi (ZW) ed è propria di quei caratteri i cui geni sono localizzati nel cromosoma W, presente solo nelle femmine. ...
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ippocampo
Struttura cerebrale presente nel lobo temporale mediale del cervello dei Mammiferi. Esso contiene sottoregioni con confini anatomici ben definiti, le regioni CA (Cornus Ammonis), che mostrano [...] specializzazioni neurochimiche. Come il cervelletto e i bulbi olfattivi, l’ippocampo è una regione cerebrale in cui alcuni geni che controllano lo sviluppo del sistema nervoso continuano a essere espressi anche in età adulta. L’ippocampo contiene un ...
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Processo per cui le varie parti di un organismo diventano sia diverse una dall’altra, sia capaci di produrre proteine specifiche. La capacità di svolgere funzioni specifiche dipende dalla presenza di particolari [...] del connettivo. Nel corso dello sviluppo, nelle diverse parti di un organismo vengono derepressi o repressi geni differenti che permettono di costruire sistemi proteici specifici determinando la diversificazione delle varie cellule. Il controllo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , Benno Müller e Mark Ptashne isolano e identificano per la prima volta due molecole che servono da interruttori per l'espressione dei geni, come previsto dal modello dell'operone.
Trovato il cranio di un ominide di 30 milioni di anni fa. Lo scopre l ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] (ca. 650 kb contro le 4640 kb di Escherichia coli).
Il sequenziamento del genoma di Buchnera ha dimostrato l'assenza di geni necessari per riparare il DNA, per svolgere attività fermentative, per attivare le vie di difesa o per rispondere a stress ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] in plasmidi. Poiché i plasmidi contengono per lo più geni codificanti fattori di resistenza agli antibiotici, dopo la t di largo impiego, che permette di studiare la funzione dei geni. Le cellule usate negli esperimenti di transfezione sono per lo ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...