HORUS, Quattro figli di
S. Donadoni
Quattro genî egiziani, originariamente celesti, quindi funerarî, raffigurati rispettivamente l'uno come uomo, gli altri come personaggi con testa di cinocefalo, di [...] sciacallo, di falco. Il corpo è spesso rappresentato mummiforme, e sono spesso raffigurati tutti insieme su un fiore di loto, dal quale si dice siano nati. Sono loro che dànno ai vasi canopi (v.) egiziani ...
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DAKTYLOI IDAIOI (Δάκτυλοι ᾿Ιδαῖοι)
L. Guerrini
Figure mitiche, geni delle miniere, considerati come industri artefici del bronzo e del ferro. Già gli autori antichi spiegavano in vari modi il loro nome; [...] perché erano in numero di 5 come le dita di una mano (Strabo, x, p. 473); o perché figli di Daktylos e Ida; o perché presero nome dall'attività loro in cui le dita rappresentavano lo strumento principale ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] antichità; la loro sede era l'isola di Rodi.
Incerto era il numero dei T.; nove secondo Strabone (x, p. 472), indeterminato altrove; Tzetzes ricordava il nome di sette T.: Antaios (v., 1°), Megalesios ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] Menozzi, Piazza 1993) si è giunti alla convinzione che l'evoluzione umana, almeno nell'aspetto che si rivela attraverso i geni, è stata 'intermittente', caratterizzata cioè da una serie di espansioni demiche la cui causa è di natura culturale: per lo ...
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CURETI (Κουρῆτες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Rhea e di Zeus. Si confondono presto con i Coribanti che, invece, erano al seguito di Cibele e di Attis, con i Dattili, i Cabirî ed altri [...] (Il., xvi, 617; xviii, 591) che, però, non nomina i Cureti. A Creta si attribuivano loro tutte le qualità dei buoni geni tutelari, come la invenzione della pastorizia, della caccia e di tutte quelle cose che avevano facilitato all'uomo la lotta per l ...
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Settore della ricerca archeologica che si occupa dei materiali organici (umani, animali o vegetali), provenienti da scavi, deducendo informazioni e conoscenze anche da situazioni biologiche attuali, quando [...] la ‘memoria’ biologica storica si mantiene nei geni delle popolazioni viventi. Si articola in diversi indirizzi specifici. L’ archeoantropologia (o paleoantropologia) studia i resti umani che provengono da siti archeologici e sono portatori di indizi ...
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PAYNE, Humphrey
E. Paribeni
Archeologo inglese nato nel 1902 a Wendover e morto a Tripoli di Arcadia nel 1936. In un corso di vita che ricorda piuttosto il progresso trionfale e folgorante di tanti [...] genî poetici fioriti e scomparsi in giovane età che non la lenta e graduale maturazione di una personalità scientifica, H. P. ebbe modo di concentrare una serie di eccezionali realizzazioni. Tali l'insuperata monografia sull'arte di Corinto ...
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GHEORGHIA (Γεωργία)
Red.
Personificazione dell'Agricoltura; appare come figura femminile, vestita di un manto affibbiato sulla spalla sinistra che lascia scoperto il seno destro, con in capo un cappello [...] ci sia pervenuta), posta accanto a Triptolemos, il genio eleusinio dell'agricoltura, e dietro alla Gea circondata da quattro karpòi, genî delle stagioni, compone il gruppo centrale di un grande mosaico della metà circa del III sec. d. C., rinvenuto a ...
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CAUTES
L. Rocchetti
Dadoforo (portatore di fiaccola) del culto mitriaco accoppiato sempre a Cautopates (v.). La loro origine rimane incerta e non sappiamo se sia persiana, semitica o microasiatica. [...] al naturale, che venivano collocate su basi o entro nicchie quasi sempre vicino all'ingresso del mitreo. Ambedue questi genî mitriaci vestono il costume orientale simile a quello di Mitra con tunica manicata cinta e corte brache aderenti, portano il ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...