Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] colpi dei sultani di Transoxiana, ma anche questi furono travolti ben presto dalla turbinosa conquista dei Mongoli di Gengiskhan. L’impatto delle orde mongole fu traumatico. A partire dall’invasione araba, i cambiamenti dinastici erano avvenuti per ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] Lodi (1451-1526), alla quale pose fine Zahir ad-Din Muhammad, sopranominato Babur («tigre»), discendente di Tamerlano e di GengisKhan, di stirpe turca e culturalmente persianizzato, che da Kabul, centro del suo potere, discese in India, ove fondò la ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] trasferendovi nel 1153 la residenza imperiale e chiamandola Zhongdu (città centrale). Dopo essere stata assediata, presa e semidistrutta dalle forze mongole di Gengiskhan nel 1215, fu ricostruita in forme monumentali tra il 1264 e il 1269 da Qubilay ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] di L.B. che, successivamente, restaurarono e riutilizzarono come proprie residenze. Nel 1221 l'arrivo delle orde mongole di GengisKhan segnò la data di abbandono definitivo dell'intero complesso.
Dei tre palazzi di L.B. il Palazzo Meridionale (C.I ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] si estendono per quasi 220 ha le rovine della città fondata in epoca achemenide e distrutta dalle armate mongole di GengisKhan nel 1220. Ancora oggi sul terreno dominano due gruppi di resti monumentali: le fortificazioni e i canali. Protetto da una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] Turchi Uiguri nella Mongolia centrale (IX sec. d.C.). Nella stessa regione venne costruita Qaraqorum, capitale dell'impero di GengisKhan. La città era cinta da mura e, secondo le fonti dell'epoca, era abitata da mercanti stranieri e da artigiani ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] nelle attuali regioni di Ningxia, Shaanxi, parti del Gansu, del Qinghai e della Mongolia; il regno Xi Xia fu distrutto da GengisKhan. Gli scavi del Lingyuan n. 3 (150.000 m2), situato al centro della parte meridionale dell'area delle tombe imperiali ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] . Nei secoli 13°-15° gran parte dell'Asia venne sconvolta dalle conquiste dei Mongoli e dei Tartari, guidati da GengisKhan e da Tamerlano, che formarono immensi imperi.
La penetrazione degli Europei tra 16° e 19° secolo
Gli Europei, che ...
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