Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] entro la cerchia degli specialisti fino a pochi anni or sono, come la costruzione di mappe cromosomiche e genetiche (v. genetica e genetica: Citogenetica).
2. Il gene oggi
a) Sviluppo delle conoscenze
L'inizio degli anni quaranta segna la nascita ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] . I risultati già conseguiti sono notevolissimi: per es. si è stabilito che la suscettibilità tumorale è condizionata da fattori genetici, che è specifica per ogni tipo di tumore, che per ogni forma tumorale interviene una combinazione di geni, ecc ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] il gene della CF e modificarne l'espressione.
Un caso meglio conosciuto in cui è notevole l'influenza esercitata dal background genetico è l'anemia falciforme, anch'essa dovuta a un gene recessivo (Hbs). Si tratta di una patologia debilitante che si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] dal punto di vista legislativo sia pratico, alle libertà civili, ai diritti dell'individuo e alle regole sociali.
Verso la genetica medica
Uno dei passaggi più azzardati dell'eugenica fu il tentativo di ricondurre a singoli geni un numero elevato di ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] la natura graduale della variabilità e per l'eterogeneità del genoma. In generale, tuttavia, il 5-15% della variabilità genetica si trova in gruppi numerosi che vivono in continenti diversi, mentre il resto della variabilità si osserva all'interno di ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] , negli ultimi anni, progressi notevolissimi. Ciò è dovuto, da un lato, all'interesse che i fenomeni nucleari hanno per la genetica e allo stimolo che da ciò è derivato per una più completa conoscenza dei fenomeni della mitosi e della meiosi; d'altro ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] quasi completo dei g. di pollo (Gallus gallus), di zebrafish (Danio rerio, un pesce che è diventato un organismo molto gradito ai genetisti per studi di funzione genica), di ratto e di cane. Inoltre, anche il numero di piccoli g. (vale a dire di ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] riproduzione sessuata è governata dalla 'regola del due': ognuno ha due genitori e ha ricevuto da tutti e due un'informazione genetica completa: due per la forma del naso, due per il colore dei capelli, e così per occhi, statura, dimensioni del piede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] porteranno rapidamente a emigrare negli Stati Uniti (all’Università di Stanford) e a diventare uno dei più noti studiosi di genetica umana a livello mondiale.
A Napoli fu creato un nuovo tipo di istituto per l’Italia, indipendente dall’università (e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] da un pezzo di ambra frammenti di DNA di una termite morta 30 milioni di anni fa ca.; ciò indica che le molecole genetiche si conservano assai più a lungo di quello che si pensava sinora.
Nasce il primo animale ingegnerizzato per i trapianti d'organo ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...